Title | : | L'ultimo figlio della luna |
Author | : | |
Rating | : | |
ISBN | : | - |
Format Type | : | Kindle , Hardcover , Paperback , Audiobook & More |
Number of Pages | : | 499 |
Publication | : | Published June 18, 2020 |
L'ultimo figlio della luna Reviews
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Ebbene si, ho letto una altro libro di fantascienza, sono uscita nuovamente dalla mia confort-zone. Devo dire che questa storia mi è molto piaciuta.
Siamo su un satellite sperduto e polveroso, Lissa, qui vive Aarvo, un alieno roccioso, ultimo della sua specie. Vive in solitudine ma non lo accetta, un posto così tetro lo rattrista, poi guarda da lontano quei colori meravigliosi verdi e azzurri del pianeta Eera e vorrebbe poterci andare.
La terra in cui vive, non era così in passato, Aarvo vive momenti difficili e complessi. Ma decide di scoprire cosa nasconde questa terra deserta, di capire tante cose che lo turbano.
Tanti avvenimenti ci terranno incollati alle pagine, tra passato e presente in un susseguirsi di vicende avventurose e coinvolgenti.
Questa è una storia originale, diversa da quello che pensavo. Conosceremo man mano diversi personaggi, i luoghi sono ben dettagliati e la scrittura scorrevole e ricca di particolari.
Un romanzo davvero affascinante che ci porta in un mondo diverso, misterioso. Una storia di resilienza e speranza, ma anche di formazione, l'autore, grazie al protagonista ci porta a riflettere interiormente, ad analizzare il nostro IO. Una vera e propria lezione di vita, Aarvo ci fa comprendere che ognuno di noi può sconfiggere le proprie paure e può decidere della propria vita, superando le difficoltà, combattendo per ciò in cui si crede. -
Un fantasy interessante che mi ha impegnata più tempo del previsto.
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Ma andiamo con ordine, il titolo contiene in sé l'essenza del testo. Aarvo é l'ultimo della sua specie ma anche l'ultimo essere vivente su un pianeta morente (o un satellite 🤔) perso nello spazio. Tutto intorno a lui é morto, solo polvere, desolazione e.... E non ve lo dico altrimenti poi non leggereste il libro 😜😝 ma Aarvo non ci sta, vuole vivere a tutti i costi anche se questo comporta fuggire su un pianeta vicino che si vede verde e lussureggiante . Ma come!?
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Questo libro prodotto in selfpublisging é in realtà composto da due libri :
Le desolazione della luna
e
La città cupola
Ma siamo pronti a leggere il sequel perché ci starebbe benissimo e sono certa che Lapo si sia fermato a 415 pagine per non spaventare troppo il lettore 😂
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E ora la parte difficile perché non sono convinta al 100%, ma sarei ingiusta a dare una valutazione negativa. La storia é bella, con vere 'genialate' come ad esempio i cristalli memoria, altre cose un po' più scontate ma nell'insieme una storia interessante che vale la pena di essere letta. Molti sono i temi affrontati: la solitudine, la libertà, la prigionia, il futuro, i condizionamenti...
E allora cosa non mi ha convinta?
Ho trovato la scrittura in po' troppo lenta, nell'impegno a voler descrivere tutto minuziosamente, a mio avviso, si é persa un po' la scorrevolezza e quella suspense che ti spinge a non posare mai il libro. E infatti ci ho messo più di 15 giorni a leggere tutto 😩😝
Non posso dare 4 stelle ma sicuramente ⭐⭐⭐➕➕
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Ammetto che inizialmente ero un po' titubante sulla lettura di questo libro poiché è una tematica che solitamente non leggo, quindi nuova per me, ma devo dire che non mi è spiaciuto affatto.
Aarvo è figlio della Luna che un giorno, stanco della sua continua solitudine, decide di intraprendere un viaggio per raggiungere Eera, il bel pianeta luminoso che vede ogni volta ergersi sopra di lui.
Ma nel suo viaggio per andarsene via, però, scoprirà che l'idea di essere l'unico essere vivente sulla Luna era del tutto sbagliata e molti segreti verranno a galla.
" Era libero, si ripetè, libero… E allora perché non faceva i salti di gioia? Per tutto questo tempo non aveva fatto altro che desiderare questo momento, perché allora si sentiva turbato? "
Devo dire che la storia in sé mi ha ricordato un pochino un film che vidi tempo fa, ma purtroppo così come accadde per quel film, buona parte della storia mi ha annoiata, trovandola troppo lenta. Certamente è giustissimo però, per il tema trattato, che sia così, ed è proprio probabilmente il mio approcciarmi per la prima volta a questo genere che non mi ha aiutata.
Fatto sta però, che quasi il nostro protagonista arriva al clou della storia, lì mi sono appassionata di più.
Nonostante questo, lo stile dell'autore mi piace, poiché molto semplice e diretto, e consiglio l'opera a tutti gli amanti del genere.