Divino amore by Stefania Bertola


Divino amore
Title : Divino amore
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ISBN : 8806241540
ISBN-10 : 9788806241544
Language : Italian
Format Type : Paperback
Number of Pages : 262
Publication : First published June 4, 2019

È una gelida sera di gennaio quando Lucia invita a cena le sue collaboratrici per annunciare che le cose si mettono male: c'è troppa concorrenza, le agenzie di wedding planning spuntano come primule a marzo, e se non si trova un'idea vincente il Palazzo degli Sposi non avrà futuro. Lei un'idea ce l'avrebbe, peccato che sia un reato. Per Gemma, Stella e Carolina, però, questo non sembra essere un problema. Tra spose in tutú taglia forte e spose arcobaleno, spose pentite e spose vendicative, scrittrici incapaci, fotografi coreani e vivaisti insensibili, tutti, ma proprio tutti, tentano di dare forma all'imprendibile Divino Amore.

Il Palazzo degli Sposi è un edificio dagli stucchi rosa tra centro e periferia che Lucia Lombardi ha avuto in regalo dal suo ex, il calciatore e playboy Tony Cosenza. Per anni è stata un'agenzia di wedding planning di successo, ma ultimamente gli affari si stanno mettendo male e Lucia, occhi da cerbiatta e voluttuosa fumatrice, deve assolutamente trovare cinquantamila euro, o sprofonderà nell'abisso. Come fare? Lei un'idea ce l'avrebbe: sono tutti d'accordo a commettere un reato? Mentre spose, madri di spose, sorelle, cognate, cugine e amiche di spose vanno e vengono dal Palazzo, Lucia porta avanti il suo piano, circondata dalle sue aiutanti, ragazze per nulla avverse al crimine e alle prese con vite che di lineare hanno ben poco. Gemma, trent'anni traboccanti di energia, ha intravisto l'amore della sua vita all'aeroporto di Fiumicino, ma di lui sa soltanto che gira con uno zainetto rosso. Stella crea abiti bianchi fatti con la materia dei sogni in attesa che il Divino Amore si accorga di lei. Carolina, che scrive improbabili Storie di noi due per le coppie di fidanzati, il Divino Amore l'ha trovato, ma gravi minacce sono dietro l'angolo. E poi ci sono le sorelle Corbani, Maria Elisabetta, premiata autrice di La vera storia di Vera Storia, e Maria Vittoria, che abbina la passione per le tragedie greche a un fidanzato parecchio elusivo...

Un romanzo romanticissimo ma soprattutto esilarante e spudorato, che gioca con l'amore, quel divino zeffiretto che soffia a volte sulle nostre vite.


Divino amore Reviews


  • Tintaglia

    L’unico problema di questo romanzo è che ora mio marito vuole rifare il matrimonio a tema ‘Ken il guerriero’.
    E che io davvero non saprei cosa proporre in un menu post apocalittico.

  • Georgiana 1792

    Questa volta Stefania Bertola affronta il tema dei matrimoni a tema e fa autentici sfracelli, perché quanto può essere più divertente un libro?
    Comunque ammetto di aver trovato la parte relativa alla revisione del libro di Maria Elisabetta Corbani (che meraviglia è il titolo La vera storia di Vera Storia? Quasi quasi mi verrebbe di creare qui su GR una scheda libro, ihihih!) da parte di Carolina Diamanti quella più divertente, con i pezzi di romanzo assolutamente sconclusionati che invano la correttrice di bozze cerca di privare dalle incongruenze. OK, il tutto è leggermente esagerato, ma mica tanto... anch'io, nel mio piccolo, potrei raccontarne qualcuna... 😜
    E quasi quasi è scappata la denuncia per tentato omicidio alla Bertola quando è entrata in gioco la camorra marchigiana, visto che stavo per lasciarci le penne per le risate!

  • Anto_s1977

    Le vicende di questo romanzo ruotano attorno ad un'attività che organizza matrimoni, principalmente a tema, e sulle persone che vi lavorano.
    La titolare è Lucia, la quale ha ottenuto Il palazzo degli sposi come risarcimento da parte del suo ex fidanzato, un famoso calciatore, per tutti i tradimenti subiti nel corso della loro relazione, che tra l'altro risale a ben 15 anni prima! Nonostante il lungo tempo trascorso, Lucia non ha ancora superato il rancore nei confronti del suo ex e, poiché l'attività comincia ad andar maluccio, per il continuo prosperare delle wedding planner, decide di trovare una soluzione che la induce a riprendere i contatti con l'uomo.
    Intanto il lettore è catapultato nel mezzo di organizzazioni di matrimoni, uno più bizzarro dell'altro, e nelle vite delle altre dipendenti, con annesse complicazioni sentimentali.
    È un romanzo divertente, che punta tutto sugli eccessi, sui personaggi strampalati, sulle grandi coincidenze e sulle situazioni paradossali, che possano strappare un sorriso al lettore. Si rivela, quindi, una lettura piacevole per i momenti in cui si ha bisogno di leggerezza. Un elemento che mi ha dato da pensare è lo svolgimento della vicenda non precisamente in linea con le premesse iniziali, che invece avevo trovato buone ed intriganti, perfette per lo sviluppo della storia ed adatte ad accendere la curiosità di chi legge.
    Infine, per ciò che mi riguarda, un'altra pecca è la presenza di troppi personaggi che, non solo interagiscono tra loro, ma sono anche legati da rapporti di parentela, generando non poca confusione nel distinguere gli uni dagli altri.

  • Elisabetta

    Davvero divertente!
    Stefania Bertola non sbaglia un colpo!
    Stavolta punta la sua luce sul vasto mondo dei matrimoni... a tema!
    Sinceramente non affronterei mai un matrimonio a tema, già ho fatto fatica quando sono dovuta andare ad un matrimonio il cui colore predominante era il giallo (carnagione pallida + giallo potete immaginare), ma la Bertola è riuscita a creare situazioni spassosissime introno a questo mondo complicato e alle vite delle protagoniste.

    A mio avviso la scena più riuscita è quella della "rivelazione".

    Che dire ancora? Un augurio di un divino amore a tutti!

  • Ermione

    Sempre leggera e piacevole la Bertola. Antistress.

  • Silvia

    Lo stile della Bertola si distingue come al solito. Frizzante e ironico con quella vena di romanticismo che porta un po' di positività in poche pagine.

  • Simo Bardi

    Tanto divertente...ma il finale?!?

  • Giulia Papalia

    Una commedia romantica scorrevole e di piacevole lettura, anche se a tratti caotica e infatti non sono pienamente “soddisfatta”. Qualche personaggio è anche caratterizzato a modo, ma alcuni sono lì solo per giustificare l’amore ad ogni costo delle protagoniste, tant’è che mi ha ricordato a tratti la decadenza di Bridget Jones’ baby. Chi ho apprezzato meno è stato il personaggio di Gemma, banalmente alla ricerca del suo amore fiabesco e perennemente concentrata su quello. Segue Lucia, una donna con il focus sulla carriera le cui storie d’amore sono naufragate. Stella perennemente in lotta con l’andare via per lavoro o rimanere per Rodrigo che non se la fila di striscio.
    Ripeto: nel complesso è una lettura scorrevolissima, ma con troppe (seppur credo volute) forzature, che lo rendono un po’ stucco.
    Proverò a leggere altro della Bertola.

  • Marta

    Divino amore (2019)

    Che carina questa commedia con sprazzi di genialità, le perdono anche il finale. Tra improbabili matrimoni a tema e Storie Di Noi Due ridicolmente idealizzate, non si può che tifare per le quattro protagoniste, perché trovino o mantengano il loro Divino Amore e salvino il Palazzo degli Sposi. È così che si scrive la letteratura brillante che non ti fa sentire scema mentre leggi.
    C'è un riferimento a Ragazze mancine che non ho capito dato che non l'ho letto; la Bertola è un'autrice che mi piace sempre molto e, come spesso accade, finito un libro mi riprometto di recuperare tutto di un autore e poi non lo faccio, perché sono incostante e ci sono tante sirene letterarie che mi distraggono nel mio percorso verso la bibliografia completa di uno scrittore. Avrò letto tutto di qualcuno? Pensandoci, credo di no.

  • Chiara Manenti

    Splendido come sempre. Ho cominciato a sbellicarmi dalle risate a pagina 3. Mi sono un po’ persa nelle parentele, ma le perfide trovate mi hanno risollevato l’umore: le spose in tutù taglia forte, per dirne una...

  • Già Mezzogiorno

    Stefania Bertola non si smentisce. Commedia ricca di intrecci, divertente e frizzante. Da leggere e rileggere per farsi venire il buon umore.

  • Terry Reads

    Medio. Piacevole ma niente di che.

  • Alice Isola

    Libro molto piacevole e divertente, leggerò sicuramente altri libri dell'autrice

  • Roberta

    La Bettola è,per me,una garanzia.Frizzante e divertente!

  • Giulia Zanfi

    Carino, ma niente di che.

  • Anna

    Piaciuto, divorato, adorato, come tutti i libri leggero e super divertenti della Bertola. Una bella coccola!

  • Alice

    Un libro scorrevole, a tratti molto spiritoso. Un Tipo di scrittura che mi ha ricordato la voce fuori campo del film il favoloso mondo di amelie.

  • Elena Colasante

    Leggera, gradevole, divertente. La Bertola è una conferma continua , deliziosamente piacevole.

  • Laura Gubetti

    Un buon romanzo rosa, da leggere per star bene. Leggero e divertente.

  • Chiara171

    I casi sono 2: ho perso io l'interesse per lo stile della Bertola od ha perso lei lo stile.
    Ho trovato quest'ultimo suo romanzo particolarmente irreale e zuccheroso, esagerato, illogico e scontato.
    Salvo Lucia, la proprietaria del Palazzo degli Sposi, che alla fine mi ha incantato.

  • Luna

    ⭐⭐⭐⭐⭐
    Quando fai fatica a metter giù un libro, anche durante la cena!

    Il genere non è nelle mie corde, ma la Bertola sa scrivere e intrecciare storie originali e quindi, nonostante inizialmente avrei voluto togliere mezzo punticino giusto per "principio", per non mettere sullo stesso piano i libri dei miei generi preferiti e questo, penso sia giustissimo concedere il podio soprattutto a un libro fuori comfort zone, ché rarissimamente capita incontri così il mio gusto.
    Ho davvero fatto fatica a metter via il libro, ché si lascia leggere che è una meraviglia. I personaggi sono un bel mix: originali e tridimensionali, alcuni anche cattivi senza scadere nel troppo che storpia, ed è arte di pochi saper mixare così bene. Sapersi dosare.
    Anche la storia procede fluida e non si banalizza - e quanto sarebbe stato facile, visto il genere...

    Insomma, la Bertola ha creato un piccolo gioiellino: leggero, brillante, ironico, bel ritmo, personaggi complessi ma mai pesanti, sempre umani e vicini anche nelle loro piccole antipatie.

    Rende alla perfezione le piccole immagini del quotidiano, le colazioni al mattino in cucina, che quasi senti il profumo del caffé e il sapore dei biscotti...

    Sarà che certe volte incappi semplicemente nel libro giusto perché non ti aspetti niente - o ti aspetti il peggio. E allora ricevi un bel destro nel muso, per farti ricredere.
    E io adoro quando mi arriva un bel calcinculo che ridimensiona la mia involontaria spocchia da lettrice.

    Applausi! Lo consiglio, soprattutto a chi voglia staccare dalla roba che richiede un certo impegno mentale. Leggero ma non stupido! Chapeau

  • Rita

    COMICO (E IRRESISTIBILE) AMORE

    Veramente carino. Questo romanzo, che mai avrei pensato potesse piacermi (con i chick-lit ho sempre il pregiudizio della prevedibilità!), ha finito invece per appassionarmi grazie alla sua trama fitta di eventi e arricchita dall'intreccio fra i destini dei protagonisti. Questi ultimi, in particolare, rappresentano il vero punto di forza di "Divino amore". E non parlo soltanto di Lucia, Gemma, Stella e Carolina: persino i personaggi minori assumono una loro inconfondibile fisionomia grazie alla cura che la Bertola riserva loro, specie a coloro dei quali vuole mettere in risalto una determinata caratteristica. E, quando quest'ultima è negativa, il risultato grottesco che ne deriva produce un effetto comico irresistibile.

    Soddisfattissima di questa lettura, insomma, ero pronta a fiondarmi su "Romanzo rosa", quando ho stupidamente deciso di farlo precedere da "Ragione & sentimento" che, per i motivi opposti a quelli sopraelencati (intreccio con scarsissimi spunti in più rispetto all'originale e personaggi secondari a mio parere irrilevanti), mi ha veramente tolto la voglia. Non vi nascondo, però, che recensire "Divino amore", di conseguenza "rivivendolo", me l'ha ridata tutta!

  • Vittoria

    Divertente