Title | : | ¡La lingua feliz!: Curiosità, bizzarrie e segreti: tutto quello che avreste voluto sapere sulla lingua spagnola |
Author | : | |
Rating | : | |
ISBN | : | 8851166854 |
ISBN-10 | : | 9788851166854 |
Language | : | Italian |
Format Type | : | Kindle Edition |
Number of Pages | : | 165 |
Publication | : | Published November 27, 2018 |
«Un libro di un’eleganza unica» - Gian Luigi Beccaria
¡La lingua feliz!: Curiosità, bizzarrie e segreti: tutto quello che avreste voluto sapere sulla lingua spagnola Reviews
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Molto carino! Avendo già letto altri suoi libri, si riconosce lo stile di De Benedetti, fresco e simpatico. Un utile ripasso di alcune peculiarità dello spagnolo per chi già conosce un po' la lingua, com'è il mio caso, in particolare aiuta a capire su cosa dobbiamo concentrarci noi parlanti italiano per non cadere in una delle mille trappole tese dalla somiglianza tra le due lingue.
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Il brio è ciò che caratterizza tutto il libro, lo fa leggere tutto d’un fiato e ne fa una lettura piacevole oltre che interessante. È un volumetto che è più a portata di mano di chi la lingua spagnola già la conosce, se no si rischia di non capirne diversi passaggi (certo, per chi già conosce la lingua certe parti possono risultare ridondanti, ma lo stile brioso fa sì che se ne goda la lettura in ogni caso).
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La lingua feliz! è un simpatico libro che esplora le similitudini e le differenze tra l'italiano e lo spagnolo. Gli autori, dimostrando una evidente conoscenza di lingua e culture spagnole, si divertono a giocare con i vari por/para, ir/venir, coi falsi amici tra le due lingue, fino a disquisire su detti e storia della Spagna (recente e non).
Interessante la scelta di chiudere il libro parlando di culture basca, catalana e galiziana, forse uno spagnolo particolarmente conservatore non sarebbe così felice della cosa.
In ogni caso, mi sembra un ottimo libro per chi voglia saperne di più sulla Spagna e sulla sua lingua, e magari un'infarinatura (almeno) di castellano potrebbe aiutare a comprendere tutti gli aspetti tirati fuori da De Benedetti e Pestelli. Si legge velocemente, son tanti piccoli capitoli ognuno dedicato ad una curiosità o bizzarria, come dicono loro stessi nel sottotitolo.
Consigliato! -
«Per molto tempo ci siamo affidati a questa affinità di sangue dello spagnolo come scusa per non studiarlo (spesso ricambiati dagli ispanofoni), confidando nel fatto che per cavarcela in una vacanza a Ibiza o in Erasmus a Siviglia fosse più che sufficiente quell' "itañol" abborracciato e caricaturale messo insieme a forza di canzonette da spiaggia e cinepanettoni, con tutto il carico di stereotipi - linguitici e non - che questi si portavano dietro».
Scritto in modo semplice e divertente, di immediata comprensione per chi già conosce le due lingue e i rispettivi contesti culturali, ma aperto anche a chi non ha una benché minima infarinatura di español. Fra giochi di parole e falsos amigos, aneddoti e curiosità, fra pillole di grammatica e modísmos, un piccolo prontuario per gli amanti di queste due lingue romanze.
¡Pues, a aprovechar! -
Ho un rapporto un po' conflittuale con Andrea De Benedetti. Un altro suo libro sullo spagnolo era proprio mediocre, uno sullo sport non mi è piaciuto per niente, mentre un altro sulla grammatica mi aveva colpito e spinto a cercare altre cose scritte da lui.
E siamo arrivati a questo, preso come reminder di Amazon.
Non parte granché bene, ma migliora con l'andar dei capitoli. Serve assolutamente avere una conoscenza della spagnolo per apprezzarlo, però. I riferimenti alla lingua di Cervantes sono continui e piuttosto approfonditi.
Mi sono piaciuti molto i capitoli sul catalano - con cui mi sto divertendo in questo periodo - e le altre lingue minoritarie spagnole: basco e galiziano.
Potrei dare a De Benedetti un'altra possibilità in futuro.