Stranger by Keren David


Stranger
Title : Stranger
Author :
Rating :
ISBN : 034900305X
ISBN-10 : 9780349003054
Language : English
Format Type : Paperback
Number of Pages : 368
Publication : First published January 1, 2019

Astor, Ontario. 1904.
A boy staggers out of the forest covered in blood and collapses at the feet of 16-year-old Emmy. While others are suspicious and afraid, Emmy is drawn to him. Is he really the monster the townsfolk say he is?


Stranger Reviews


  • Romanticamente Fantasy

    Maljka - per RFS
    .
    Ci sono libri che ti catturano dal primo momento con uno sguardo, un po’ come se fossero un bell’uomo (o una bella donna) su cui fa piacere posare gli occhi. Ci sono libri che successivamente ti catturano per la loro trama, come se facessero persone che conoscendo meglio conquistano per il loro carattere. Poi ci sono libri che, dopo averne apprezzato la copertina, grazie alla storia che raccontano, ti fanno innamorare proprio come se si trattasse di una persona che si ha avuto la fortuna di conoscere nella sua interezza.

    Questo è un libro di quelli! Anche perché diciamocelo, in quanto donne siamo curiose per natura e trattando questo racconto di vicende familiari e segreti di paese… come si fa a non innamorarsene?!

    La storia è principalmente basata su due linee temporali: il 1904 e il 1994. Due donne, due generazioni e due famiglie legate da un insano destino.

    Emily o Emmey, aveva 15 anni nel 1904 mentre Megan ne aveva 17 nel 1994. Il fil rouge, nel vero senso della parola, o meglio del colore che le accomuna, è un misterioso giovane incapace di esprimersi, nudo, ricoperto di graffi, fango e sangue, che ribattezzeranno Tom.



    Emily salva e si prende cura del ragazzo e grazie alla madre medico (che a detta di tutti, in quanto donna e in un’epoca particolare, dovrebbe starsene a casa a lavorare a maglia e accudire la figlia invece di lavorare) e per non venire meno all’eterno cliché, ovviamente la giovane se ne innamora.

    Megan torna in Canada dalla sua famiglia dopo che il fidanzato l’ha lasciata in seguito a un evento tutt’altro che facile (ma non voglio svelarvi altro su questo punto). Quando un cadavere ormai mummificato affiora da un terreno ai margini del bosco, Megan decide di aiutare un vecchio amico a fare delle ricerche scoprendo la storia di un ragazzo selvaggio, comparso all’inizio del secolo nella cittadina e che sembra in qualche modo connesso con la sua bisnonna.

    Ma qual è il legame tra queste due generazioni che poco hanno avuto a che fare tra loro, ma che sembrano profondamente interconnesse? Non vi resta che scoprirlo!

    È un romanzo che si legge molto velocemente, appassionante e appagante.

    È vero, ci sono dei cliché ormai conosciuti: la classica legge dell’innamoramento tra predatore e preda (anche i cuori più dolci troveranno pane per i loro denti) ma confesso che mi è davvero piaciuto! Ho amato questa connessione tra le due generazioni, il lasciarsi e poi riprendersi per i più svariati motivi. Ho apprezzato i rimandi storici, le assurdità dell’epoca, il carattere determinato e coraggioso di Emily… oltre agli spunti di riflessione sul delicato rapporto genitori-figli.

    È un romanzo di narrativa dove però vengono sapientemente miscelati anche giallo, noir e romance.

    Bellissima l’empatia che si crea tra personaggi e lettore, tale da far rimanere alcuni di loro nel cuore.

  • Gebanuzo

    Esta novela se va contando en dos líneas de tiempo, la historia de Emily y la de Megan, en un punto se conectan. Personalmente la historia de Emily, de su encuentro repentino con Tom, la época, el hecho de que su madre tuviera y desempeñara su profesión como doctora a principios de los 1900, no sé, me encanto en general, escuchar las voces de muchas mujeres, saber sus posturas en la vida, y luego la historia de Megan, esta en el año 1994, con un aborto recién sucedido, y la forma en cómo se van yuxtaponiendo las vidas de las dos protagonistas, el miedo eterno de la sociedad a lo diferente, las fobias, el machismo, las masculinidades, entre otros, no sé si de momento necesita leer algo así, pero lo disfruté.

  • Vee_Bookish

    When I started this book I realised that one of my favourite tropes is a dual point of view across history. In this book we meet Emmy in 1904, when a strange boy covered in filth runs out of the woods holding a gun. Switching to Emmy's descendent Megan in 1994 we start to solve the mystery of who this boy is and what happened to his family.

    I felt that 1904 was better written than 1994, in the sense that I could feel that it was 1904. I had to keep reminding myself that it was supposed to be 1994 as I really wasn't getting any strong 90s vibes, which was a shame. I did enjoy seeing how the town changed over time though. The story is set in Canada, a place I don't get to read about often, so that was a nice change for me.

    The book is absolutely about women, the relationships between relatives and loss. Megan doesn't connect well with her mother, they seem like different people whereas Emmy's mother is a practical, intelligent doctor and they seem to have a close relationship. When we meet Megan she's just left her life in London after choosing to have an abortion and is dealing with the sense of loss from that.

    The book is kind of a mystery story but doesn't have the feel of one, there's no twists and turns that I can think of, no surprising moments. We just slowly learn what happened through the use of the dual POV but it was a great story all the same. The choices Emmy made for her life at the end of the story I completely understood and it was exactly what a girl would have done at that time.


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  • Kirsty

    I thoroughly enjoyed Stranger.

    I really enjoy novels where the narrative is split between a linked contemporary and historical story where at first the link isn't fully clear and over the course of the novel the linked are unveiled so I was incredibly excited to read this book.

    The contemporary story is really lovely. It follows Megan who has arrived in Canada to celebrate a special family occasion and spend time with her father who she lives hundreds of miles away from. While it is supposed to be a happy time for her she has a broken heart and a secret which is meaning, whilst she is putting on a brave face underneath it all she s really suffering. I really enjoyed she the family dynamic, uncovering her secret and seeing her time in Canada.

    The historical story is Emmie's story as she discovers a wild boy in the forest and, along with her mother, welcomes into her home despite the reaction it gets from her neighbours . I thoroughly enjoyed the historical aspects of the story and also getting into the mystery of who the boy was and why he had ended up as he had and it kept me guessing right through.

    As the stories develop it is clear that there is a family link between the two and I really loved seeing how that all fit together.

    All in all a story I fully enjoyed.

  • Aily

    grazie emmy e grazie megan. per avermi insegnato a vivere.
    questo libro mi ha totalmente stravolta l'anima, me l'ha strappata dal corpo, l'ha accartocciata e le ha dato una nuova forma e poi me l'ha rimessa in corpo, il tutto in una volta sola.
    dire che è uno dei miei libri preferiti del 2021 è dire poco e sono contenta di aver finito anche quest'anno con un libro degno di essere definito tale.
    la perfezione fatta a carta inchiostrata, una lettura resa perfetta non solo dalla sua storia, dall'intreccio di destini e dai suoi diversi punti di vista, ma anche dal fatto che io abbia avuto la fortuna di farlo entrare nella mia vita e di condividerlo con la persona che amo, la quale ha deciso di portare avanti questo viaggio con me e che ne sta rimanendo colpita come dovrebbe..
    insomma, il perfetto regalo di natale.
    due donne, due storie.
    un finale, una verità.
    ha bisogno di essere whorshippato come solo coraline, hp e narnia nella mia vita.
    penso che ci farò un altarino.
    mi ha attirata a sè e ora ne pagherà le conseguenze.
    non penso che verrà mai dimenticato, come su fa per alcune storie superficiali o di poco conto.
    si è scavato un trono nella pietra del mio cuore e ora ne è il sovrano (accanto ai miei altri pilastri, eh).
    da rifare 10000/10.

  • Moni Lareva

    Se me ha hecho bola el libro. Me ha costado mil acabar el libro. No le he pillado el punto a ningún personaje y la historia pues sin más, la verdad.

  • Rita

    LE DONNE DEL PASSATO... PER IL FUTURO

    Una storia splendida: movimentata e drammatica, commovente e a tratti cruda, imprevedibile e travolgente. Ecco come può essere definita, senza esagerare, la vicenda di Emmy, alternata in modo estremamente stimolante alla narrazione del presente. Quest'ultima, purtroppo, non è così avvincente come quella relativa agli eventi passati, e Megan attira il lettore la metà di quanto fanno Emmy e le figure che popolano la sua realtà.
    È tuttavia Megan ad indagare e a portare alla luce gli sconvolgenti segreti della sua bisnonna, dando così senso all'intero romanzo e al proprio percorso futuro. "Penserò alle donne del mio passato. [...] Ognuna con la sua storia da raccontare e i suoi segreti da nascondere": Megan saprà prendere ispirazione dalle traversie sperimentate da coloro che son venute prima di lei, e dal coraggio con cui le hanno superate, per affrontare a testa alta quello che l'aspetta.

  • Sara (Sbarbine_che_leggono)

    Una lettura davvero scorrevole e intrigante, con il bonus dell’ambientazione suggestiva (i boschi del Canada) e il pregio di trattare con sensibilità la tematica dell’aborto, che però non fa quel salto in più per conquistarmi fino in fondo. Tante volte l’autrice rimane (a mio avviso) troppo in superficie, soprattutto nella descrizione dei rapporti interpersonali tra i personaggi.

  • Veronica Consoli

    3.5 ⭐️
    Un mistery davvero ben fatto, scritto molto bene e capace di affrontare temi profondi senza essere pretenzioso. Un po’ lento all’inizio, bisogna dirlo, ma superate le prime 100 pagine è impossibile smettere di leggerlo.

  • Will Ramirez

    Esta historia gira en torno a Emmy (1904) y Megan(1994) tataranieta de Emmy. En un pequeño pueblo de Canadá llamado Astor. Un día Emmy y su amiga Sadie van caminando de regreso a casa y de los bosques emerge un chico lleno de sangre y podredumbre del bosque, esta desnudo y por lo visto se esta desangrando, lleva también un arma. Escandalizada por la escena, Sadie sale corriendo y Emmy se queda con este chico tratando de ayudarlo ya que sus heridas no pintan nada bien. Después descubriremos que el chico no recuerda de donde viene y porque estaba en el bosque. Y aquí empieza este misterio. Y mas adelante descubriremos el propósito de la trama de Megan que se narra 90 años después de lo sucedido.

    Debo decir que es una historia profunda para las pocas paginas que tiene el libro, habla de temas fuertes y de como puede ser la vida de limitada cuando vives en pequeños pueblos. La trama de Emmy me gusto mas que la de Megan, pero esta ultima tiene la reflexión general del libro.

    Aunque el libro es corto, los personajes son buenos, con algunas pequeñas falencias en el desarrollo pero son entrañables. Lógicamente el personaje de Emmy es profundo pero algunas veces la sentía un poco plana.

    La narración es simple y muy amena. Algunas veces es muy cruda y real. No se hace pesada en ningún momento pero hay muy pocas ocasiones en las que quieres que te cuenten las cosas un poco mas rápido.

    Pero la razón por la que le baje una estrella es porque el final me dejo un mal sabor de boca, y no es un mal final en lo absoluto. Pero me deja con una pizca de tristeza y melancolía ya que todo termina de una manera injusta (para mi). Lo interesante de esta historia es que se narra desde el principio por parte de Emmy y desde el final, por parte de Megan por lo cual a medida de que el libro avanza no nos acercamos al final sino hacia el centro de la historia, cosa que hace que las ultimas 60 paginas sean muy intrigantes.

    Una novela dramática, de romance, de superación, que te hace caer en cuenta de que traer un bebe al mundo es en si un acto valiente. Que nos HACE entender que debemos conocer la historia de nuestros antepasados y aprender de sus memorias. Y que al final, lo único que se puede hacer en la vida, es vivirla.

  • Sarah Marini

    Un ragazzo appare dalla foresta nella piccola cittadina di Astor, sporco di sangue e fango e con una pistola in mano, senza memoria alcuna di sé. La vicenda si colloca alle soglie sel "900 in un paesino del Canada, un fatto che sconvolge per sempre la placida vita degli abitanti diffidenti verso il nuovo misterioso arrivato. In particolare cambierà per sempre l'esistenza di Emmy, l'unica che, anziché aver paura dello straniero, si sentirà irresistibilmente in dovere di proteggerlo.
    A distanza di circa cento anni nella stessa città i segreti attorno alla vicenda continuano a parlare ai discendenti, questa volta l'estranea ad Astor è Megan, una ragazza che ha appena terminato il liceo, anche lei carica di un fardello di sofferenze celate. Le due trame scorrono in modo parallelo e finiscono per intersecarsi in modi sorprendenti, che tengono il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.
    Presto appare come "straniero" non sia soltanto chi fa il suo ingresso nella cittadina di Astor per la prima volta, i suoi stessi abitanti con i loro segreti e drammi privati sono estranei anche agli individui a loro più prossimi, fino ad esserlo anche a se stessi.

  • Karen Barber

    Two stories. One concerning a young boy who is found in the woods in 1904, and the other about a young English girl who goes to visit her grandmother at a particularly turbulent time in her life.
    The stories of Tom and Megan are, of course, linked but we don’t establish how until quite late on.
    Initially the story felt a little slow, but as we start to piece together events and identify links between the two timeframes I found it an absorbing story. Both stories explore themes of loss, motherhood and identity but in quite different ways.
    Thanks to NetGalley for allowing me to read this in advance of publication.

  • Giulia Herondale Jackson Lantsov Warner Kishimoto

    davvero molto bello, devo dire che non mi ha presa per niente fino alle ultime 100 pagine circa dove ogni capitolo è una sorpresa.
    amo tantissimo i libri che alla fine si viene a scoprire che fanno parte della trama stessa infatti sono rimasta sorpresa che questo libro in realtà fossero registrazioni.
    un bel giallo che consiglio a tutti

  • Pauline

    4.5 stars. A dual narrative across time frames with a connecting element - just my sort of plot! Very well written with some interesting themes.

  • Luis Paredes Martínez

    Me gustó bastante la narración en dos épocas, creo que al inicio tarde un poco en entender qué pasaba y la relación con los nombres, pero despues queda claro.
    Creo que el tema que aborda es bastante interesante.

  • Juan Quiroga

    RESEÑA COMPLETA EN MI BLOG:
    https://lavidadeungamerprincipiante.b...

  • Amanda Jo

    I don't know how I feel about this. I LOVED the plot, but the different timelines were spoiling major storylines that I feel could have been written differently. Also, I preferred the secondary characters to the two main female protagonists, Emmy and Megan, who felt so one-dimensional that all they care about is the boy(s) they might/ might not like!

    The plot was brilliant, and I devoured the second half of the book. But the characters (except Tom, him I loved) felt flat and that really took away from what could have been a masterpiece.

  • aisha

    I’m sorry but I literally adore Tom in this book and found myself crying multiple times…truly one of the best characters I have ever read about. I did find Megan’s point of view slightly boring at times but Emmy’s really carried this book and made it a 5 stars, without it it would easily be a 3 star.

    -Aisha <3

  • Baokun

    It was a good book but not really eye-opening. some passages are more interesting than others but the main plot is okay.

  • Giorgia’s Library

    Non so cosa scrivere... non è un brutto libro... solo che a metà avevo già capito il finale, molto palese. Carino, nulla più.

  • Soobie's heartbroken

    Mi sento vagamente presa in giro da questo libro.

    Da un lato si è fatto divorare, perché l'ho cominciato ieri e l'ho finito oggi. Dall'altro, ho avuto il sentore che l'autrice mi stesse manipolando per bene. Senza contare che ho più o meno capito tutto troppo presto per riuscire a godermi la storia. E se sai cosa succederà perché l'autrice ti ha telefonato per avvertirti all'inizio del libro, non c'è gusto a finirlo.

    Megan non mi stava particolarmente simpatica. A parte che già a pagina due viene svelato il suo grande segreto, per il resto si trascina attraverso la trama. Poi, mentre leggevo, ero lì che pensavo: «caspita, questa ha parlato di un fratello all'inizio del libro e poi lui è sparito!» Siccome sono figlia unica, mi piace leggere le dinamiche tra fratelli, specialmente tra un fratellone e una sorellina più piccola. Invece nulla, lui compare per due capitoletti brevi e poi torna a sparire.

    Anche il resto dei personaggi secondari... Non li ho trovati ben delineati, solo schizzi.

    Emmy invece è già più simpatica ma non capivo perché si offendesse a ogni capitolo perché Tom la evitava o non voleva parlare con lei. Cara, il mondo non gira tutto intorno a te: ci sono anche gli altri che, magari, hanno problemi più grossi dei tuoi. Forse la sua parte di storia era anche quella più interessante, dato che leggevo più volentieri i suoi capitoli rispetto a quelli di Megan.

    Per quanto riguarda l'ambientazione... Non mi dava l'idea di essere in Canada. Sì, ok, il paese di chiama Astor, si trova in Ontario... Ma, non aveva il sapore di Canada. Era solo perché l'autrice lo ripeteva ogni capitolo che mi ricordavo dov'ero.

    Per quanto riguarda la manipolazione. Mi sono spuntante le lacrime leggendo certi passaggi (anche se probabilmente ho gli ormoni di mio un po' sballati) ma non era un pianto che sentivo mio. Era come se l'autrice sapesse benissimo cosa dire per suscitare emozioni nel lettore e ne abbia approfittato spudoratamente. E non mi piace quando succede. Anche se detesto ancora di più che mi sono accorta di tutto questo.

    La povera Cat Clarke che viene citata in copertina è una donna... Perché adesso non va più di moda dire "autrice", di grazia? Specialmente per qualcuno che mette i propri pronomi sulle sue pagine web.

    Tra l'altro, pensavo che Keren fosse un nome maschile. Ma alcune cose scritte nel libro sembravano strane in bocca a un uomo. Poi ho visto la sua foto su GR e ho capito di essermi sbagliata.

    Ho un altro libro suo nella lista dei desideri. Però a questo punto non so se leggerlo oppure no. Potrei anche dargli un'altra possibilità.

  • Avital Nathan

    I found Stranger to be a thoroughly exciting and engaging page-turner. The two different narratives are skilfully interwoven across the story to subtly build suspense and allow the reader to connect the dots themselves- however, just when they might feel as if they have everything twigged, David adds extra twists, giving the story layers upon layers of details that will keep the reader engrossed until the end.

    With some darker themes, this story would be better suited to children at the top of ks2 and above, but would be fantastic for readers who enjoy mysteries and grittier plot lines. The two protagonists, Emmy and Megan, have distinctly different personalities but are both equally relatable. The wide range of additional family and friend characters, belonging to both Emmy and Megan respectively, develop throughout the story and alongside the two protagonists themselves, causing the reader to question their initial judgements of them (and likewise, what they perceive to be right and wrong).
    I particularly related to some of the family dynamics (most enjoying the long distance bond between cousins).

    This is a mature and fantastically clever novel, with great links to history. A book “which is so very much about mothers, babies and loss”.

  • Alice

    This book was such a good surprise! I was a bit on the fence about picking it up - the synopsis sounded interesting but the catchphrase « a timeless love story » made me fear of a cheesy romance novel - so I was all the more positively surprised when I discovered what it was truly about.
    This story follows two timelines; the one of Megan, a teenager in 1994 who flies from London to Astor, Canada for the birthday of her great-grandmother Emmy, and the one of this great-grandma when she was a teenager in 1904. As we get to know the two girls through their respectives points of view, their stories start to link as Megan tries to unravel some secrets from Emmy’s past.
    This book gave me some vibes from The Lie Tree by Frances Hardinge and Truly Devious by Maureen Johnson, both books that I discovered this year and absolutely adored. This atmosphere of mystery and family dynamics was sooo captivating, I couldn’t put the book down and had to know what had happened. I teared up quite a few times and closed the book wanting to immediately shove it into everyone’s hands!

  • Josie

    Quick and catchy read -- I finished it in an afternoon -- but very thin on detail at times. There's a chapter that's only three pages long where Emmy and Tom are at a hotel, and suddenly someone shouts FIRE! and all of a sudden they're in a line passing buckets of water, and then hurrah they've saved the hotel! And that's literally it? In THREE PAGES. And it's later mentioned that this was apparently the Second Great Fire of Toronto, which I then had to go and google to find out more about.

    I didn't connect with any of the characters either -- possibly because Megan's felt like a convenient plot device, and because Emmy's sections were written by her older self. (It sounds like she's describing things as they happen, but occasionally there'd be a line like "nowadays everyone has a car" and it would throw me out of the story.)

    P.S. I don't understand how someone who is 16 in 1904 could be 104 (turning 105) in 1994... but I guess it's a woman's prerogative to lie about her age. ¯\_(ツ)_/¯