Touched (Touched, #1) by Elisa S. Amore

Touched (Touched, #1) Reviews

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  Yodamom

  I wish I never "Touched" it.
  
  I waded through extreme simile hell to get to the end. The blatant similarity to Twilight. They don't makes boots high enough for me not to get soiled in this muck.
  What is with these 5 star reviews ? This is the worst writing I've read in a long time. Every page seemed to have at least two similes, and most were so ridiculous.
  "....his heartbeat raced like a pacemaker gone haywire."
  "...like a ghost that had to come to haunt him, and decided to go back inside."
  "... their conversation continued to buzz around in my head like a pesky fly."
  "loneliness like a valiant knight."
  "..like a termite boring its way into wood."
  Deep breath----
  Okay let's talk about the idiotic nick names, Squirrelicue, Wild Thing, Pet... AUGH ! Was this supposed to be clever ?
  Flat uninteresting characters, ridiculous lines, idiotic story line, overuse of words, similes and Arguh, it was just awful.
  
  
  I was asked by the author to write an honest review
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  Maria Muro

  Una storia coinvolgente e appassionante. Un amore che ti travolge e ti lascia senza respiro. Ogni volta che Evan, con quella sua dolcezza sconfinata, esprime il suo amore il respiro si ferma e il cuore inizia a battere forte!
  Non si può non esser affascinati da questo pazzo amore che li ha rapiti al primo sguardo. Le descrizioni della scrittrice ti catapultano a pieno dentro la testa dei personaggi ogni sguardo ogni movimento ogni sensazione è descritta al punto che se chiudi gli occhi ti sembra quasi di viverla. Un amore capace di sconfiggere anche il destino o almeno è quello che mi auguro!!!
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  Bliss Silverleaf

  Ok, premetto che io e gli amori impossibili abbiamo sempre percorso la stessa strada, gli stessi passi, condiviso le stesse emozioni e le stesse vicende. Insomma, io, dell'amore impossibile, sono innamorata.
  
  Touched si apre con un prologo da brividi, inquietante sotto ogni aspetto, evocativo al massimo delle sue possibilità per via delle vivide immagini create dallo stile di cui l'autrice si serve durante tutta la narrazione. Per dirla breve, non avrei voluto trovarmi al posto di quell'arrogante spocchioso. Un prologo che attira immediatamente il lettore nell'ottica della storia, ma se per qualcuno non dovesse risultare essere un colpo di fulmine, allora ci penserà la protagonista a trascinarvi in un mondo davvero speciale. Gemma è la perfetta incarnazione di un'appassionata lettrice o, per inquadrare il mio parere, mi rispecchia in un modo che ho trovato sconcertante. La difficoltà nel legare con gli altri, l'attaccamento alla lettura, la spiccata sensibilità nell'osservare ciò che la circonda, il fascino suscitato in lei dalle cose più comuni, che spesso la gente tende ad ignorare, tutti fattori che hanno contribuito non solo a farmela piacere all'istante, ma anche a farmi ritrovare tanto di me in lei da scivolare subito all'interno della storia, così da sentirla mia e vivendola come se stessi mettendo in gioco la mia pelle, e non parole nero su bianco. L'unico amico che ha, Peter, è innamorato di lei in modo così evidente che Gemma nemmeno se ne accorge, finché sua madre non le apre gli occhi.
  
  Poi la sua attenzione viene completamente assorbita da un evento tanto intenso e inquietante da lasciarla intorpidita. L'arrivo di Evan, un ragazzo misterioso e tenebroso avvolto nell'ombra, nella sua vita, insieme a Ginevra, con la medesima aura di intensa bellezza, manderà in confusione tutto ciò in cui credeva. Le sue giornate si trasformano in confusi momenti, dove i suoi pensieri e i suoi sogni la mantengono lontana dalla realtà, lasciandola vagare in quei luoghi familiari che all'improvviso diventano sconosciuti. Il timore di sentirsi osservata, il potente e indissolubile legame che la lega a Evan, permettendole di individuare il suo sguardo con dolorosa precisione, l'impressione assurda di non avere scampo, vittima di un incantesimo troppo potente per sfuggirgli, di essere già affondata in quello sguardo di ghiaccio che riscalda con la potenza del fuoco, tutte emozioni che la colgono impreparata e che assoggettano i suoi sensi, pervadendo la sua mente di immagini e pensieri prettamente sensoriali, nulla di riconducibile alla ragione.
  
  Ma Evan non è quello che sembra. E' un Angelo della Morte, un Giustiziere, incaricato di portare a compimento il destino della ragazza con un quadro di eventi talmente preciso da non poter sfuggirgli. E' la sua morte che deve organizzare. Conoscerla, però, lo riempirà di una consapevolezza nuova, di sentimenti che non credeva possibile poter provare, munendolo di una determinazione che lo porterà, al limite del tempo a sua disposizione, a prendere una scelta di cui avrebbe dovuto pagare le conseguenze. Eppure questo non basterà a tenerli lontani da quel percorso che è già stato tracciato e che i Màsala, coloro che muovono le fila del destino delle anime, intendono portare a compimento.
  
  
  Leggendo, non la smettevo di ridere e piangere e sentirmi esplodere per l'emozione, tutto contemporaneamente, colpita in pieno da un'esaltazione totale! Dio, che atmosfera! Quella stessa natura da lei tanto amata, quella che le aveva sempre lasciato una sensazione di calma e tranquillità, adesso assisteva ad un'incontro che sarebbe rimasto impresso nella sua memoria, indissolubile, incancellabile. La tensione, l'ansia, l'adrenalina mentale e poi il colpo di fulmine e bam!, come previsto, questo splendido ragazzo si è preso il mio cuore nel giro di pochi secondi. E il momento in cui, dopo settimane di angosciosa attesa, si rivedono e lui le parla? Per quanto quest'interazione fra i due possa sembrare normale e scontata, l'autrice l'ha resa unica, magica, elettrizzante e struggente allo stesso tempo, con le sue meravigliose descrizioni.
  
  Più andavo avanti, più la lettura mi impediva di distrarmi. Arrivata a metà non potevo credere a ciò sarebbe dovuto succedere, sentivo l'agitazione corrodermi lentamente e mi stupisco ancora del modo in cui ogni emozione dei protagonisti, tanto ben narrata, si abbatteva su di me con altrettanta forza. Nonostante abbia trovato in Peter una figura insolitamente interessante, per me che punto subito ed esclusivamente sul ragazzo principale, Evan mi ha letteralmente straziata con i suoi sguardi e i suoi frustranti e tenerissimi pensieri. In quanto Angelo della Morte sa bene qual'è il suo compito, ma come può portarlo a termine quando l'unica creatura lo rende vivo è proprio quella che deve uccidere?
  Ho amato ogni singolo attimo in cui lui e Gemma scrutavano l'uno la presenza dell'altra, in silenzio, a distanza ma perfettamente consapevoli dell'elettricità che percorreva i passi che li tenevano separati, per non parlare di quando, vicinissimi, occhi negli occhi, escludevano il resto del mondo lasciando esistere solo loro. Ogni singola scena è impregnata d'intensità, coinvolgendo tutti i sensi e bloccando la mente all'interno del romanzo dall'inizio alla fine. Insomma, l'ho letto in appena due giorni e le uniche pause che mi sono concessa sono state pranzo, cena e notte! E' una storia che da vita ad una sorta di film nitido, sicuramente con molte più D dei film che portano al cinema oggi!
  
  Gemma, tenera e determinata, mi è entrata nel cuore così in profondità da riuscire a riconoscermi totalmente in lei, ed Evan ha ammaliato il mio cuore senza lasciarmi via di fuga. Così potente, intenso, struggente, meravigliosamente doloroso... non si può rimanere impassibili ad un'amore del genere, che supera ogni barriera e congiunge due metà tenute separate dal destino.
  Un'amore magico e sfavillante affiancato dalla più oscura delle sentenze, una battaglia all'ultimo battito del cuore che vi terrà con gli occhi incollati alle pagine -o, nel mio caso, allo smartpad! Con un stile limpido, cantilenane, capace di creare immagini vivide e reali che si susseguono incessanti, Elisa Amore ha dato vita ad un romanzo mozzafiato, molto intenso e reale nella sua fantasia. Bellissimo!
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  Consuelo Cedioli

  Non ho mai scritto una recensione prima d'ora.Mi limiterò a raccontarvi cos'ha sentito il mio cuore leggendo Touched. Prima però ci tengo a dire che la scrittrice ha un tocco magico,tutto ciò che scrive lo senti prendere forma dentro di te..Un bosco,una persona,una stagione...Per cui mi è stato impossibile non essere catapultata a Lake Placid al posto di Gemma. Anche perchè lei è come me,e come noi,lettrici accanite e perse nei propri sogni.La storia d'amore è raccontata con una dolcezza ed una intensità degna di pochi, perchè non cade nel clichè. Ci sono frasi nel libro che non avevo mai letto prima d'ora,frasi che mi hanno fatto venire per davvero il batticuore.I capitoli narrati da Evan ti fanno perdutamente innamorare di questo Angelo,dolce come lo zucchero filato,che piano si rende conto di essere perdutamente innamorato della persona che deve uccidere.L'introduzione degli altri personaggi non è lasciata al caso,anzi,personalmente non vedo l'ora di saperne di più.Come primo capitolo direi che sono tramortita e, da inguaribile romantica quale sono, ho perso diversi battiti del cuore parecchie volte mentre leggevo. Si può divorare un libro in un giorno?Si, si può.Il mio più sincero GRAZIE all'autrice di questa storia...resto in fremente attesa di leggere Unfaithful.
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  Anita

  Hechizada tiene una de esas portadas que enamoran, de las que atraen la atención, así que para que negarlo, una de las primeras cosas que me llamo la atención de el fue esto. Ahora bien, la sinopsis tambien ha hecho lo suyo, me recordaba bastante a la de Hush Hush, una saga que pese a su contras me gustó bastante, y ha estado bien, a la altura de las expectativas aunque tal vez me cueste un poco explicaros por que.
  
  Tiene varios tópicos de la literatura juvenil y eso es algo que puede echar atrás a muchos, especialmente a los que están buscando cosas novedosas. Realmente durante las primeras paginas vi que tenía muchos parecidos con tres de mis sagas favoritas pero tambien está que los parecidos acababan quedando bien, a mi me han gustado, tenía toques que lo hacían entretenido y realmente la autora ha sabido mantener el interes hasta el final para que acabara enganchada a sus paginas y se convirtiera en uno de esos libros que cuesta soltar.
  
  La narración está hecha en primera persona siguiendo tanto la perspectiva de Gemma como la de Evan. En la de ella veremos como es su vida de día y a día y como cambia cuando él se interpone en su camino, y en la de él veremos porque ha acabado en la situación en la que está y cuales son los problemas que se le plantean por ello, está bien porque sabemos algunas cosas pro la sinopsis pero muchas otras tenderemos que descubrirlas nosotros mismos a lo largo de las paginas.
  
  Gemma es un tanto típica, esa chica estudiosa sin demasiados amigos, que tiene una vida modélica hasta llegada del chico de turno misterioso, pese a no ser una protagonista con especial fuerza y tener una actitud ingenua no hace la lectura pesada, no me ha caído especialmente bien pero tampoco la he odiado. Por otro lado Evan tiene ese lado de chico atormentado que tanto se lleva en algunos seres inmortales y la autora lo lleva bien, a mi me ha convencido.
  
  La narración es amena, describe bien las situaciones pero no tiene una pluma cargada y esto se agradece porque consigue que sea un libro rápido de leer. Sabe crear personajes reales, con personalidad y por los que te acabas preocupando porque una de las cosas que mas engancha de Hechizada es saber que es Evan exactamente y como se las arreglara para no cumplir la misión que le han impuesto. No tiene acción con la excepción de las ultimas paginas pero se leer enseguida.
  
  En menos palabras, Hechizada me ha encantado, la narración de la autora y la historia han conseguido atraparme, tiene cosas originales y sabe mantener la intriga de lo que ocurrirá a continuación aunque por otro lado tiene unos cuantos tópicos que pueden chirriar en algunos momentos y la protagonista, pese a no ser mala, tiene esos aires de chica perfecta perdida en su mundo perfecto antes de la entrada de Evan que puede echar hacia atrás.
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  Diletta Brizzi

  21/12/2012 PRIMA IMPRESSIONE POST-"FINE LETTURA"
  Devo essere sincera: non pensavo che questo libro potesse colpirmi in questo modo. Al di là della fantastica copertina e della trama davvero ben strutturata, ero partita con qualche pregiudizio credendo che si trattasse di una copia di Twilight, e invece, nonostante qualche riferimento o frase ci sia, il libro si sviluppa egregiamente.
  
  PER LA RECENSIONE COMPLETA DOVRETE ASPETTARE DOPO NATALE :D
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  Alisee

  Una storia romantica e misteriosa, oscura e luminosa, appassionante e delicata, scritta con un'intensità che satura i sensi e l’immaginazione
  
  Gemma è il prototipo della lettrice sognatrice, una ragazza introversa che ama vivere le sue emozioni tra le pagine dei libri, affidandosi alla carta e alle magie dell’inchiostro. Vive in un paesino circondato dalla foresta, un posto dove la natura si tinge di sfumature misteriose e oscure, ed è proprio qui che incontra qualcuno che la sbalzerà a forza fuori dal suo mondo per ricrearle intorno uno scenario più gotico, pericoloso, eccitante ed oscuro, eppure illuminato dal più potente dei sentimenti, l’amore.
  La storia tra Gemma ed Evan fa sognare ed è particolarmente coinvolgente per il modo in cui è scritta, capace di trasmettere ogni tipo di sensazione, dai battiti del cuore alla pelle d’oca, dai brividi al calore, dall’imbarazzo al desiderio, dalla paura al conforto. Leggere questo libro è come entrare nella pelle di Gemma per alcune ore, vedendo quello che vede lei, trovandosi tormentati dalle sue paure, affascinati da Evan e spaventati da quello che il destino ha in serbo per lei.
  La prima parte del libro è una grande costruzione d’atmosfera, molto gotica, ambientata in parte in una foresta sempre più misteriosa, come quella delle favole, e in parte in una realtà tinta di elementi spettrali, in cui neanche Gemma riesce a distinguere chiaramente ciò che è reale da ciò che potrebbe essere suggestione o sogno. La seconda parte è invece ricca di azione e rivelazioni, sempre minuziosamente descritte, in grado di svelarsi nitidamente al lettore. A fine lettura ci si ritrova spaesati, sbalzati fuori da un altro mondo, pieni di curiosità e nostalgia.
  Pochi libri di questo genere riescono a trasmettere così tante immagini ed emozioni, come se si fossero visti i luoghi e sentito i brividi sulla propria pelle. In genere le formule scelte sono più veloci, si lasciano assaggiare senza permettere di gustarle pienamente. Elisa S. Amore non si lascia sfuggire un dettaglio, “satura” il lettore fino a che non è totalmente immerso nella sua magia.
  
  - - -
  
  Infine, due aggiunte sono d’obbligo, dopo aver letto varie recensioni.
  Primo, io ho apprezzato la versione pubblicata dalla Nord, quella che ha avuto l’onore di un editing professionale, come tutti i libri che si leggono di solito. Non so come fosse la prima versione auto-pubblicata, anche se credo nel valore di un minimo di misericordia per quella che, in genere, sarebbe quasi una “bozza”.
  Secondo, la carezza del destino non è una nuova versione di Twilight, anche se dovrebbe piacere allo stesso pubblico.
  Se si cercano degli elementi in comune è facile trovarne, qui come in innumerevoli altri romanzi del genere.
  Eppure leggere questo romanzo trasmette altro.
  Sarebbe inutile sottolineare tutti gli elementi di differenza.
  Tocca le stesse corde di Twilight, come tanti altri romanzi che uniscono amore, mistero, pericolo, sovrannaturale ed eroe protettivo.
  Ma lo fa in un modo tutto suo, tramite una scrittura unica (che poi possa piacere per il suo carattere dettagliato o sembrare prolissa è soggettivo), riservando una grandissima parte alle emozioni, alle ambientazioni e anche all’azione, che viene sostenuta con un ottimo ritmo per un gran numero di pagine.
  Twilight non può avere il monopolio su aspetti letterari che sono quasi un clichè in sé ma si differenziano per le modalità d’uso. Anni fa la rete era piena di richieste di lettrici che volevano leggere qualcosa di simile, possibilmente uguale, e ci siamo ritrovati sommersi di libri sui vampiri, alcune belle e alcune pietose, che vendevano solo perché cavalcavano l’onda della Meyer e dei film tratti dai suoi libri. Ora è assurdo che gli stessi elementi stigmatizzino ogni libro che viene dopo perché li ha utilizzati. C’è tutto nel riassunto, per chi vuole evitarli. Twilight non è l’anno zero dell’urban fantasy romantico, anche se in Italia ha fatto esplodere numericamente questo genere, anzi ai suoi tempi tutti criticavano la non-originalità della Meyer.
  A me questa storia ha fatto sognare, è uno di quei libri in cui si ha l’impressione di venire risucchiati, di inciampare e ritrovarsi tra le sue pagine, fuori dalla realtà. Ero piuttosto stufa delle saghe urban fantasy. Eppure qualcosa mi ha attirata e l’ho preso. E non mi ha minimamente delusa, anzi, ho scoperto una nuova autrice che voglio continuare a leggere.
  
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  Franci Karou

  Leggi qui la recensione completa:
  http://leggendariamente.blogspot.it/2...
  
  "Può l'amore colpirti all'improvviso e travolgerti come un treno in piena corsa, incapace di fermarsi?"
  
  Elisa S. Amore è una giovane autrice (QUI l'anteprima del romanzo) della quale non ammetterne il talento sarebbe un autentico reato. Sin dal primo approccio con la sua opera, non ho potuto fare a meno di ammirare la sua bravura, il suo modo di scrivere, chiaro, poetico e intenso. Ogni parola evoca immagini inequivocabili, le descrizioni sono perfettamente curate, davvero ben poco in questo romanzo mi ha lasciata perplessa. Se non vi avessi colto l'influsso "twilightiano", purtroppo molto presente nei romanzi di ultima generazione, sarebbe stato praticamente perfetto.
  
  Touched è un romanzo che esplora i meandri più profondi dell'animo umano, attraverso i sentimenti di un giovane e folgorante amore che si scatena tra i due protagonisti.
  
  
  Gemma è apparentemente una ragazza come tante altre, ma in realtà è molto più unica di quanto non immagini. La descrizione del suo carattere mi ha molto colpita, perchè mi ci sono subito immedesimata. E' una ragazza che ama tantissimo leggere e che vive in un mondo tutto suo, immersa sempre nei suoi pensieri e con la testa altrove, anche durante le lezioni a scuola o le conversazioni con gli amici. Vive chiusa a riccio in se stessa e ha difficoltà a rapportarsi con gli altri, non si accorge però dell'interesse che suscita in chi le sta intorno e la cosa la sorprende parecchio quando glielo si fa notare... L'impressione che mi ha dato è di una ragazza in perenne attesa di qualcosa... qualunque cosa sia in grado di sconvolgerle la vita, dandole un senso vero, stupendola. Non che non sia contenta di ciò che ha, ma è come se mancasse un tassello importante nella sua esistenza...
  
  Le cose si fanno più complicate ma anche molto più chiare, quando conosce Evan James, il nuovo compagno di scuola, decisamente misterioso. Il bellissimo Evan suscita subito l'interesse di chiunque a scuola e neppure Gemma è esente dal suo fascino, ma è qualcos'altro ad attirare lei nell'intricata rete in cui la intrappolano i suoi occhi.
  
  "I suoi occhi... come un incantesimo oscuro mi avevano rapita trascinandomi nelle segrete delle loro prigioni. Trasparenti come cristallo ma ardenti come il fuoco, avevano provocato in me un turbinio di emozioni incontrollabile".
  
  Un legame indefinibile e sconosciuto. Qualcosa che la sconvolge e la tramortisce ogni volta che lui è nelle vicinanze.
  La sua capacità di raziocinio si riduce ai minimi termini, quel poco di vita sociale che ha anche... il suo mondo inizia a girare intorno a quel ragazzo dal fascino oscuro e selvaggio, come se non esistesse altro. Come se non potesse farne a meno... come se fosse lui ciò che aspettava da sempre...
  
  Ma perché tutto questo?
  Chi è Evan James?
  
  La vita di Gemma cambia bruscamente direzione e anche il mondo dei sogni non è più lo stesso. Esso si trasforma in un luogo d'incontro con Evan, un luogo in cui entrambi possono lasciarsi andare, avvicinarsi l'uno all'altra, legandosi con un filo invisibile e delicato, lasciandosi rapire da emozioni impossibili da contenere.
  Gemma non sa spiegarsi come mai le accada questo, non conosce a fondo Evan e a scuola si comporta diversamente rispetto a quando è da solo con lei. Per non parlare della splendida ragazza che lo accompagna sempre, Ginevra, di cui Gemma non riesce a non essere gelosa.
  
  Ma la verità non può essere celata a lungo e, quando giunge il momento, ogni dettaglio verrà rivelato...
  
  
  Evan è un Angelo della Morte, un Giustiziere, e il suo scopo è quello di uccidere Gemma, perché la sua ora è giunta, il Fato per lei deve compiersi.. ma Gemma è diversa, in lei c'è qualcosa che lui non riesce a comprendere, qualcosa che lo spinge a ribellarsi a quel preciso ordine e a rinnegare se stesso...
  
  "... C'è qualcosa in te. Qualcosa di cui non riesco più a fare a meno. Non so il perché, ma la tua luce brilla più intensamente di ogni altra. Non sentirti piccola perché non esiste stella più preziosa in tutto il firmamento".
  
  Così, decide di rischiare il tutto per tutto pur di salvarle la vita... anche mettendo a repentaglio la propria...
  
  Tantissimo sentimento, colpi di scena e febbricitanti dialoghi, fanno di questo romanzo un esordio narrativo assolutamente ottimo, la cui unica pecca, a parte quella citata all'inizio, è un'eccessiva lunghezza e ripetitività di alcune descrizioni. Per il resto, state certi che chiunque ami vivere emozioni forti e intense qui ne troverà in abbondanza!
  
  Nessun angelo caduto in Touched, ma angeli che vivono tra gli uomini, come se si trovassero in una dimensione parallela tra paradiso e inferno a scontare una pena risalente secoli addietro, con un compito terrificante al quale non possono sottrarsi. Ho trovato originale l'idea di inserire accanto a queste figure anche quella delle streghe, che sicuramente ha reso il tutto ancora più intrigante e che sono certa possa essere uno spunto favorevole per i prossimi capitoli della saga. Oltre ad Evan e Gemma, anche altri personaggi si muovono in questo romanzo, lasciando trapelare qualcosa di sè al lettore, ma rispetto a loro due, li ho trovati tutti poco rilevanti, soprattutto i fratelli di Evan, sebbene si meritassero molto più spazio. Ovviamente, essendo una lunga saga (ben 5 i libri previsti), non mancherà l'occasione per ritrovarli e conoscerli meglio, ed io sono proprio curiosa di scoprire cos'altro ci rivelerà l'autrice a riguardo e in che modo si evolverà la situazione tra i protagonisti.
  
  Che mi abbia preso tantissimo è fuor di dubbio! Io amo le storie d'amore impossibili e questa lo è a tutti gli effetti. Tra ostacoli da superare e tante dure prove per Evan e Gemma, dei nemici accaniti e un destino ineffabile da tenere a bada, vi posso assicurare che non rimarrete delusi! La trama è articolata molto bene, è una continua altalena di emozioni, in una frenetica lotta tra Amore e Morte, che ci condurrà fino all'esaltante epilogo, tremanti e col cuore in gola, pur di scoprire che ne sarà dei novelli Romeo e Giulietta...
  
  "Quanto intensamente si può amare una persona, in così poco tempo?" [...]
  "Fino alla follia"
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  SnoopyDoo's Book Reviews

  
  
  1 ½ ★
  Okay this is one of the example why I should not trust a “rating” on Goodreads anymore.
  
  I requested this book as a review cop, because it has such a high rating on Gooodreads and even better on amazon.
  
  I should have known once I read the prologue and read the word Fu$k at least twice that something is up, considering it is labeled YA. Now I don’t mind, even as a mom, (my kids know better), but I know there are some people that mind it.
  
  Anyhow, the rest of the book was just really awful, and I’m really sorry, because I really hate leaving bad reviews but I have to be honest here and wish more people were when it comes to reviews. I have no idea how this book has such a high rating.
  
  To start with, the author spends a lot of time using big long and over used words to describe things, places .events and character’s feelings. The characters themselves seemed blah and very two dimensional. I found it very hard to connect to any of them.
  
  It sure seemed they seemed to stare and “gaze’ at each other a lot throughout the book.
  
  Here are just a couple examples:
  
  
  
  “My eyes were lost in his and his in mine, exploring unknown places, and I feared I wouldn’t be able to contain the emotion that flooded through me.”
  
  
  
  “From that distance, the intensity of his gaze almost hurt.”
  
  
  
  “His gaze was like a lasso around my heart. Powerful and dark. For a second I thought I was lost in forbidden and unknown realms."
  
  
  
  It sure seemed like throughout the whole book the word “GAZE” was used a million times.
  
  But I think what bothered me the most about a book was the second Gemma sees him, not even speaks to him she is completely losing herself. She doesn’t even know yet if he is real or not (her words) and yet she is so fixated on him for weeks. Four in fact, it goes so far that she is pulling away from her best friend over a guy she saw for maybe a minute and don’t know if he is real or she was just seeing things. What kind of “role model” is she supposed to be?! A guy defines who you are and what you do in life. Don’t think for yourself. And it is completely okay for him to show up at night while you sleeping and watch you?! Stalker …. Not boyfriend material.
  
  Overall the book was just not my cup of tea, way to much angst, even for a YA …… way to many overused words. The characters are just blah or can’t think for themselves.
  
  They story leaves much to desired for and often didn’t make sense. Why would the Angle of Death and his buddies have to enroll in High school, just so he can be close to her??? There are plenty of other ways to do that.
  
  I might be just all wrong and am the only one who doesn’t like it but this book was definitely not for me. I also would not recommend it to any of “my” friends.
  
  
  
  I rate it 1 ½ ★
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  Samantha Swatt

  Ho adorato questo libro. Da subito la storia di Gemma e del misterioso Evan mi ha trascinata in un universo nuovo, ricco di novità, magia, luce, oscurità, passione e, soprattutto, amore. Ho adorato in modo particolare i pensieri di Gemma, le riflessioni di Evan; ho adorato come le parole dell’autrice si fondessero perfettamente nei personaggi, trasformando tutto in un continuo susseguirsi di metafore, similitudini… E questo, secondo me, ha reso vincente questo romanzo. Ogni parola è pura poesia. Ogni parola è il personaggio. Ci sono libri fin troppo descrittivi, che a non tutti piacciono, ma questo non riguarda affatto questa categoria. Riuscivo a vedere con gli occhi di Gemma, sentire con le emozioni lottare in Evan; provavo il suo tormento nel dover uccidere la persona di cui si stava innamorando, ed ero ossessionata da lui come Gemma. E questo, credetemi, è raro. Ci possono essere libri scritti divinamente, ma se non c’è la componente emotiva, secondo i miei gusti, quel racconto non riuscirà mai a toccare l’anima. Come invece "La carezza del destino", almeno con me, ha fatto.
  Un romanzo tutto italiano che, secondo me, fa capire che non serve andare a cercare altrove dei fantasy ben scritti. Un romanzo che è diventato un caso editoriale prima ancora della sua pubblicazione con la Nord. Un romanzo che tocca le corde del cuore e dell’anima, lasciando che le sue parole si trasformino in un balsamo caldo e lenitivo per chi vuole sognare, lasciando che la storia d’amore di Evan e Gemma culli le proprie ore. Un romanzo che, secondo il mio personalissimo punto di vista, merita di essere letto.
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  Siobhan Davis

  Touched is one of the most endearing romantic books I've ever read and one which totally took my breath away. Elisa S. Amore is a gifted writer and her prose is simply stunning. I was highlighting like a crazy person, as there is a multitude of sentences that are beautifully crafted. I adore her writing style and it's clear she is naturally talented.
  
  Gemma has lived in relative obscurity in Lake Placid with her hard-working diner-owning parents, and her two best friends - Peter and her books. She is an excellent student, who gets good grades and never gives her parents an ounce of trouble. She yearns to experience the type of sweeping, passionate romance she has read about in her books. She is completely oblivious to the fact that her BFF, Peter, is in love with her. He hasn't said anything to her because he's afraid of ruining their friendship.
  
  One fateful day in the woods changes everything. There she sees someone she shouldn't be able to: Evan, an Angel of Death who has been sent to kill her. Inexplicably drawn to one another, Touched is the story of their romance and how they deal with the obstacles and challenges to their love.
  
  This book is so romantic. It goes beyond swoon-worthy, and heart-stopping, into a realm all on its own. While it could be argued that it's insta-love, it's actually not. Although they feel an instant connection or attraction, their love story is a slow, gradual sensual build-up that had me feeling everything Gemma and Evan felt. Which brings me nicely onto emotional complexity and characterisation. Both of which were superb in this book. It is told in both Gemma and Evan's point of view, which I always love, and the emotions bled off the pages of my Kindle. I felt every emotion skin-deep, heart-deep. I felt the pain, heartache, joy, longing, and the frantic urgency to save one another. Be still my heart. Those sections, in particular, were stunningly written. So poetic. Beautiful.
  
  Secondary characters are solidly developed too though I wish Peter hadn't been relegated to such a small part by the end of the book.
  
  I loved the concept of the Angels (Subterraneans) as Angels of Death or Executioners and the addition of Ginerva, a witch who is supposed to be their natural enemy. The fantasy aspect was well developed, and an original and fresh take on Angels mythology. And the overriding concept - how can you kill the one you love - hooked me in the first place. That and the stunning cover.
  
  I did find parts of the inner monologue, in both Gemma and Evan's sections, repetitive and in my opinion some of that could have been cut. I also didn't like how dismissive Gemma was of Peter who was supposed to be her best friend. Once Evan appeared on the scene, she pretty much forgot all about him which wasn't nice. The plot of this book is very reminiscent of Twilight, and though I love Twilight, and it wasn't really a big issue, I wish it had been a little more original. Those are my only complaints, though, and they are minor because overall I really loved this book.
  
  It's obvious that Gemma has some kind of gift or power that I assume will become transparent as the series progresses. I can't help wondering if she is a witch? Or descendent from a witch? Pure speculation on my part and I could be way off track. I'm intrigued to find out in later books!
  
  Overall, this was a truly spell-binding read. If you adore gushing, heart-stopping romance, set within a well-developed fantasy world with complex characterisation and beautiful prose, then you will love Touched. I can't wait for the next book and I hope it isn't too long before it's released.
  
  Some of my fav quotes:
  
  "My mom always said that sooner or later all those stories I read would muddle up my perception of the world, upsetting my mental equilibrium and blurring the line between reality and illusion until I lost my grip on things. She wasn't all wrong; I'd always been a thousand miles from reality..."
  
  "My eyes were lost in his and his in mine, exploring unknown places, and I feared I wouldn't be able to contain the emotion that flooded through me."
  
  "You need to learn to seize the day. Shyness is a lasso that binds the wings each of us has. Only if you untie it can you fly."
  
  "And yet, why should it matter if an event was real or dreamed, if you really experienced it? No matter what you called it, it existed. It was an emotion you felt. A memory you kept."
  
  "From time to time a soft lock caressed her face and I found myself gazing at it ravenously, as captivated as thief staring at treasure."
  
  "You're my world, Gemma. The only way I can lose everything is if I lose you. I'd rather be damned forever than live an eternity without you."
  
  Thanks to the author for providing a gift copy of this book in exchange for my honest review.
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  Alisea76

  Bellissimo libro, mi ha stregato. La mia recensione qui
  http://bit.ly/1khW4Bj
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  Baylee

  Non c'è niente, ma proprio niente, che mi sia piaciuto in questo romanzo. Andrò per gradi.
  
  La copertina
  
  Oh sì, fa molto gothic e attira subito l'occhio, ma guardandola meglio sembra che lui la sorregga mentre vomita... non esattamente un'immagine invitante...
  
  La grammatica
  
  E' un romanzo auto-pubblicato, quindi qualche svista me l'aspettavo, ne ho trovate spesso in questo tipo di libri. Ma non si può ignorare un massacro. Ci sono così tanti errori da dare l'impressione che non sia mai stato riletto prima della pubblicazione. Un esempio?
  
  Ero sola in quella stanza, i fantasmi non esistevano e i morti non tornavano... giusto? Perché allora mi sembrava che non fosse così? E cosa centrava Evan con quella sensazione? Possibile che l’ossessione per lui mi stesse conducendo alla follia?
  
  Già, cosa centra Evan esattamente? Un muro con la testa? Boh...
  
  Le scelte lessicali
  
  Si possono solo descrivere come imbarazzanti, irrealistiche e assolutamente barocche. Ma vi pare possibile che un'adolescente pensi usando queste parole?
  
  Eppure non potevo continuare a ignorare ciò che mi accadeva intorno. Non potevo fingere di non vedere la sfumatura tenebrosa che gli velava gli occhi.
  Sentii un fremito di terrore attraversarmi le ossa.
  
  Non è il linguaggio che un'adolescente, per quanto raffinata e secchiona, userebbe per descrivere quanto le accade. E' così irrealistico da risultare ridicolo.
  
  Per non parlare della ridondanza di certi aggettivi. Oscuro, mistico, agghiacciante, misterioso, spettrale compaiono ogni 3per2 rendendo la lettura pesante senza peraltro riuscire a dare al romanzo quell'atmosfera gotica che l'autrice voleva forse suggerire.
  
  C'è anche una quantità allarmante di espressioni assurde. Per esempio Divaricai con ansia il cancello fa venire in mente una violenza contro il povero cancello, non un voler tornare a casa in fretta e furia... e Tentai a fatica di non sottrarmi al suo sguardo, ma avevo di nuovo l’impressione che lui stesse tentando di penetrarmi, come se volesse impormi di desistere fa pensare a un imminente rapporto sessuale, non a uno sguardo intenso...
  
  La sintassi
  
  Il congiuntivo, questo sconosciuto!
  
  Prima che sarebbe stato troppo tardi.
  
  E ho dovuto rileggere più volte alcuni periodi perché non riuscivo a capire il loro significato. A cosa si riferisse, per esempio, un certo gerundio o una certa relativa. L'autrice ha evidentemente una simpatia particolare per la complessità, ma non sempre riesce a gestirla con efficacia. E questo, mi duole dirlo, dà l'impressione che non sappia scrivere, visto che i fronzoli servono a mascherare ciò che non si vuole far vedere.
  
  La storia
  
  Qui sarò breve. E' un Twilight 2.0. Nessuna originalità.
  
  I personaggi
  
  Lei - Gemma - è la classica bella ragazza che si crede un cesso e con un desiderio malsano di sacrificarsi per il suo ragazzo (del quale, ovviamente, non sa niente, ma, grazie ad una connessione mistica, capisce che è l'amore della sua vita). Si dimostra anche una grande str**** nei confronti delle amiche - tutte superficiali che pensano a vivere allegramente la loro vita invece di interrogarsi sui grandi misteri della vita come fa lei.
  
  Lui - Evan - è l'Angelo della Morte serio che fa il suo dovere e che un giorno spera di redimersi. Poi incontra lei e - grazie alla connessione mistica - manda tutto a p*****e. E naturalmente è sexy quanto un tronco di pino.
  
  L'altro - Peter - è l'amico umano di Gemma. Sparisce senza lasciare traccia a metà romanzo. Da qui si comprende la grande considerazione di Gemma per l'amicizia.
  
  Poi abbiamo Ginevra, la sorella di Evan. Una str**** pure lei, visto che pretende di prendere una decisione mooolto importante per la vita di Gemma senza dirle niente. Ah, e ovviamente è bellissima.
  
  I fratelli di Evan, Drake e Simon, sono i simpaticoni della situazione. Ovviamente compaiono pochissimo.
  
  Il cattivo è un po' schizofrenico. A parte il fatto che compare solo alla fine (dopo pagine e pagine di connessioni mistiche, oscurità, misteri, etc...), non si capisce se debba fare il cattivo-senza-pietà o il non-proprio-cattivo-ma-solo-sfortunato-infelice. Alla fine non l'ho capito.
  
  Come non ho capito quando Evan avrebbe sfidato i Màsala (i "datori di lavoro" degli Angeli della Morte) per tenersi Gemma... boh...
• 
  Daniela

  Era da tempo che un libro non mi faceva provare emozioni cosi intense. Evan e Gemma mi hanno trascinato nel loro mondo meraviglioso. Questo libro è bellissimo!!!
  
  Originalità: 4 alcune caratteristiche dei personaggi sono quasi uguali a quelli di un'altra saga che amo. Per me comunque è molto positiva questa cosa.
  
  Leggibilità: 4 la descrizione dei luoghi, all'inizio, è un po' troppo dettagliata, ma poi si velocizza. I vocaboli "selvaggio" ed "oscuro" si ripetono all'infinito
  
  Emozioni: 5 mi ha emozionato tantissimo!!! Ammetto di aver acquistato questo libro, per riuscire a provare un coinvolgimento fortissimo, come non mi succedeva da tempo.. Elisa tu ci sei riuscita. Grazie di cuore!
• 
  Milo Bagno

  LIBRO BELLISSIMO!!! Non ho parole ragazzi per descrivere quante emozioni positive mi ha lasciato la lettura di questa opera d'arte scritta da Elisa. La ringrazio ancora per la possibilità che mi ha dato e le dico che amo questo libro e che non vedo l'ora di leggere il seguito ! Il suo stile è fresco e gradevole e molto scorrevole, quindi é stato facile leggere il libro .
  La trama della storia è molto interessante .Questo mi ha stupito perché comunque ci vuole una certa maturità per non scadere nella banale copiatura dei romanzi famosi! Uno degli elementi che mi ha stupito di più è il fatto che i luoghi e i personaggi sono finalmente ben definiti ma comunque lasciano un minimo di libera interpretazione. Poi grazie alle foto che Elisa ha pubblicato nella sua pagina e alle musiche del suo sito ufficiale ( che avevo ascoltato ancora quando lei aveva pubblicato i libri su Amazon ), mi hanno fatto apprezzare ancora di più il libro. Veramente COMPLIMENTI ELISA !! 5 Stelline sono poche ! :)
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  Alaisse Amehana

  Da
  http://labellaeilcavaliere.blogspot.i...
  
  Ero preparata a leggere una storia piuttosto banale, senza troppi colpi di scena, ma in fondo è quello che mi aspetto sempre dal genere. La storia d’amore maledetto tra un ragazzo bello e oscuro (segnatevi questo aggettivo, perché ci tornerò dopo) e una ragazza che si ritiene scialba e normale (smentita ovviamente da tutti gli altri) fa parte del pacchetto quando si legge uno young adult sul genere paranormal. Lamentarsi di questo è un po’ come leggere un giallo e stupirsi perché ci sono degli omicidi da risolvere.
  No, quello che mi ha totalmente sconvolta, sbriciolando il mio cuore in mille schegge (anche questo segnatevelo) non è stata la storia un po’ insipida e con influenze così forti da Twilight da sembrarne quasi una caricatura. No, no, e ancora no. Quello che mi ha sconvolto è stata la sistematica, volontaria, irrefrenabile violenza sull’italiano e la sua grammatica. Prima di arrivare a questa parte, vorrei spiegare perché ho detto che mi sembra una caricatura di Twilight.
  Facciamo un gioco. Vi darò alcuni elementi, e voi dovrete dirmi di che libro sto parlando. Pronti? Via.
  Lei è una ragazza normale, occhi e capelli marroni, immersa nel suo mondo, e rilegge spesso un classico della letteratura inglese ottocentesca. Solo lei pensa di essere priva di attrattive. Lui è bello, ricco, affascinante e i suoi occhi sembrano cambiare colore. Nasconde qualcosa. La storia è ambientata in un paesino immerso nei boschi dove improvvisamente avvengono fatti inspiegabili.
  Lei è la preda, lui il predatore.
  Devo andare avanti?
  Quando Gemma incontra Evan per la prima volta, non sa che lui è l’Angelo mandato per ucciderla ma ne resta folgorata. Così folgorata, in effetti, che ci sono ben cinque pagine di descrizione dei loro sguardi, con tanto di stomaci attorcigliati, cuori impazziti (segnate anche questo), oscure sensazioni e mistiche ragioni che le impediscono di distogliere lo sguardo. Vengono interrotte da Peter, l’amico di infanzia di Gemma, che interrompe questo mistico incontro col selvaggio (non ho ancora capito per quale motivo si riferisca al povero Evan come a un selvaggio, a meno che nelle interminabili e ripetitive descrizioni io non mi sia persa un gonnellino di pelle e ossa infilate nel naso come orecchini). Ovviamente Peter non può vedere il nostro selvaggio e Gemma è quasi convinta di esserselo sognato. Invece Evan spunta fuori di nuovo, proprio nella sua scuola, insieme a un’altra creatura bellissima: Ginevra, descritta come Dea delle ninfee. Ora, ditemi che sono un’ignorante, ma io di Dea delle ninfee non ho mai sentito parlare, a meno che non volesse dire una Ninfa.
  Seguono incontri dove lei dimostra quanto sia imbranata con i ragazzi (e ci starebbe anche! Mi piacciono i personaggi impacciati e quando combinano qualcosa di imbarazzante non posso fare a meno di tifare per loro). Ma qui ad essere imbarazzante non è stata lei, la cosa imbarazzante è come si svolge l’intero discorso. Quando poi Evan, con voce sensuale e accattivante, la chiama “crostatina” allora no, non ce l’ho più fatta e sono scoppiata a ridere. Peccato che la situazione intendesse suscitare tutt’altra emozione.
  Per arrivare a una svolta interessante della storia bisogna arrivare alle ultime duecento pagine. Quando finalmente entrano in gioco i “fratelli” di Evan, che mi hanno ricordato Emmett, solo sdoppiato in due, e il fantomatico cattivo della storia. Non dico di più sulla trama nel caso decidiate di imbarcarvi in prima persona in questa impresa.
  Passiamo invece alla parte che mi preme di più e che mi ha reso così intransigente sugli altri aspetti.
  Prima di tutto devo dire che appoggio l���autopubblicazione. Purtroppo l’editoria italiana, per paura di rischiare o per altri motivi, spesso non dà il giusto spazio ad autori che meriterebbero, ma non è questo il caso. Leggendo Touched il sentimento che ho provato per tutto il tempo è stato quello di essere presa in giro.
  Gli errori grammaticali e di sintassi erano così numerosi e imbarazzanti che non riuscivo a capacitarmi di come fosse possibile. Mi chiedo se l’autrice, prima di metterlo in vendita con una bella copertina, l’abbia riletto.
  A parte la ripetizione selvaggia di aggettivi come inquietante, sinistro, spettrale e oscuro, che tornano come una cantilena per tutto il libro, gli errori e le imprecisioni lessicali mi hanno fatto veramente rabbrividire. Oltre all’irrequietezza del cane che le “contorce lo stomaco”, durante tutto il libro ho assistito con una certa preoccupazione mentre il suo cuore si fermava a più riprese (capisco che sia un’immagine ad effetto, ma se la si usa ogni due paragrafi, credetemi, viene voglia di chiamare il pronto soccorso perché le faccia un ECG) e dopo essersi fermato riprendeva la sua folle corsa oppure si raggrinziva (immagine che, per livello di orrore, sarebbe stata più adatta a un racconto splatter). Mi sono preoccupata anche quando “l’entusiasmo di Jenna esplose nelle sue pupille”. Insomma, mi sono chiesta se si fosse fatta male, povera. Un’altra gaffe che mi ha impedito di andare avanti nella lettura per le risate è stata quando ho letto questa frase: “la folla iniziava ad agitarsi in preda al panico come formiche in un formichiere”. In effetti immagino che nello stomaco di un formichiere non si stia troppo comodi, ma penso che in questo caso dovesse esserci scritto formicaio. Sono rimasta altrettanto sconvolta da “cancelli che vengono divaricati” e “asciugamani che vengono impugnati”, per passare poi a Gemma che scaraventa la porta d’ingresso all’interno della casa. Se ve lo state chiedendo, no, la porta non viene sradicata, resta sui cardini e se la richiude anche alle spalle. Ho preso almeno tre pagine di appunti su altre cose del genere, come “tranci di torta” (esistono?) o espressioni che si infittiscono (cosa vorrà dire?), per arrivare poi a frasi come “Il cuore mi balzò alla gola”, al che, l’unica risposta che mi è venuta in mente è stata: occhio che non ti morda. Proseguendo sulla strada delle imprecisioni lessicali, sono stata braccata per tutto il racconto dal verbo “schernire” usato impropriamente in frasi come “mio padre mi schernì quasi supplicando”, lasciandomi in dubbio su cosa volesse fare il padre. Lo stesso verbo torna anche nelle scene romantiche tra Gemma ed Evan, con lui che la schernisce sorridendo. Forse è un mio problema, ma se un ragazzo mi schernisse la mia risposta sarebbe uno schiaffo.
  Arriviamo così alla fine, il tasto più dolente, quello che tutti, ammettiamolo, dimentichiamo spesso. I congiuntivi.
  Sì, lo so. Sono noiosi, antipatici, sembrano una malattia. Ma che ci volete fare? Per adesso si devono ancora usare, soprattutto nello scritto. E Touched ne è un vero cimitero. Uno per tutti: “Prima che sarebbe stato troppo tardi”. Quando l’ho visto ho pensato di aver letto male, ma non era così. E purtroppo se ne sono aggiunti altri.
  Sono arrivata alla fine di questa recensione, anche se di cose da dire ne avrei ancora tante. Prima di tutto ribadisco che sono favorevole all’autopubblicazione e so di libri splendidi che rientrano in questa categoria (vedi Nuova Terra recensito da Angharad). Quello che non posso sopportare è essere stata presa in giro in questo modo, perché gli errori che ho elencato, insieme agli altri di punteggiatura o di ortografia che non avrei avuto il tempo o la pazienza di segnalare per intero, erano così evidenti che una semplice rilettura sarebbe stata sufficiente per eliminarli almeno in parte. È chiaro che l’autopubblicazione implica un impegno e una difficoltà maggiori, ma se invece di ciondoli e booktrailer ci fosse stata più attenzione per la sostanza (e la grammatica, la povera grammatica!) il libro non sarebbe stato, a mio avviso, così desolante. Tornando alla trama, oltre alla banalità non aveva nulla di così tremendo da non poter essere recuperato con un buono stile o eventi secondari accattivanti. Invece ho avuto l’impressione che l’autrice si sia persa tra stomaci che si contorcono, moti di lacrime, cuori che si ribellano alla mente, che a sua volta si ribella all’istinto, mentre tutti vengono oppressi da oscuri presentimenti e mistiche verità.
  Non fraintendete. Adoro lo stile barocco, le descrizioni dettagliate e gli accostamenti inaspettati di parole e sensazioni. Ma qui gli accostamenti non erano originali, erano semanticamente scorretti e così ripetitivi che per tutto il tempo mi sono sentita come sotto un bombardamento di errori grammaticali.
  Se al liceo avessi consegnato un tema scritto in questo modo, avrei avuto un 2 in pagella.
  L’unica cosa che spero è che, prima di pubblicare il seguito, qualcuno le regali un buon dizionario e un libro di grammatica.
  Ops, troppo tardi.
  Alaisse
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  Georgi_Lvs_Books

  "What are you willing to sacrifice when the only person who can save you is the same one who has to kill you?
  
  Gemma and Evan.... A forbidden love. Doomed from the start.
  
  "He looked like an angel, yes, but one of darkness"
  
  I have so much love for this story, from start to finish I was intrigued. Evan and Gemma reminded me of "Edward and Bella" from the Twilight series. And "Romeo and Juliet"
  
  There was quite a few freaky bits that made me shiver.
  
  And I swear I was having palpitations over Evan and Gemma's fate!
  
  I loved Evan and his beautiful charm. His way with words got me every time.
  
  A really good read. Can't wait to get my hands on book 2.
  
  5*****
  
  If you love reading about angels and romance, this is the book for you.
• 
  Sonia Scannicchio

  Elisa S. Amore dove sei stata fino ad ora? Una sola parola U N I C O. Libro perfetto meraviglioso che mi ha fatto provare una per una tutte le emozioni che trasmetteva. Sono innamorata di questo libro, di questa autrice e credo di aver letto il miglior libro in assoluto. Inizialmente credevo di trovare un'altra twilight versione, ma sinceramente non ha niente a cui vedere con tutti i libri di questo genere che ho letto.
  Lettura scorrevolissima, descrizioni impeccabili. Ho veramente immaginato di trovarmi nei luoghi descritti avendo la sensazione di trovarmi lì con i protagonisti.
  Ho riso con il libro, mi sono arrabbiata ed emozionata. Ho adorato il modo un pò retrò di esprimersi di Evan e quando parlava mi dava veramente l'impressione di avere un'età diversa da quella che dimostrava.
  Il suo modo di parlare così dolce mi faceva sospirare.
  Molte citazioni ho conservato e una vorrei condividerla con voi. "E' incredibile! Non ho mai visto niente di più meraviglioso in tutta la mia vita!""Solo perchè non hai visto te attraverso i miei occhi". Lo consiglio vivamente
• 
  Maria Faewon

  Hechizada es una novela muy adecuada para los románticos empedernidos. Puede parecer un topicazo por los ángeles caídos, pero no tiene nada que ver con las series de Lauren Kate o Becca Fitzpatrick. En mi opinión es mucho mejor. Un inicio de saga fuerte que te deja con ganas de más.
• 
  Dolo

  4.5
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  Lady LightMoon (Elena Serboli)

  Travolgente romanzo di Elisa S.Amore, di cui personalmente ho amato ogni singola pagina. A Lake Placide una cittadina come tante in cui la vita sembra scorrere tranquilla, vive Gemma una ragazza come tante destinata ad essere travolta da un destino talmente inimmaginabile che Lei stessa stenterà ad accettare , pensando più volte di essere arrivata alle soglie della pazzia. L’incontro enigmatico con Evan un ragazzo bellissimo quanto oscuro, proietteranno una Gemma sempre più attonita e smarrita in una vita fatta di pericoli, in cui l’inimmaginabile diventerà realtà quotidiana e la lotta tra il bene il male sarà così spietata da stravolgere qualsiasi principio di normalità. L’amore impossibile tra Gemma ed Evan, che li travolgerà entrambi sarà la causa effetto di una nuova trama che si riformulerà all’interno della trama stessa, perché LUI l’Angelo della Morte, una macchina da guerra che mai aveva tentennato, andrà contro ad ogni suo principio, alle leggi della sua stirpe, mettendosi contro tutto e tutti rinunciando ad uccidere il suo unico Amore, e difendendolo con una dedizione ed un coraggio che andrà oltre ogni immaginazione possibile. Un Amore così struggente ed evocativo da togliere il fiato in ogni sua singola manifestazione, in cui gli echi della morte sempre in agguato, celata, ma onnipresente renderanno la trama incerta al limite della sopportazione, aumentandone enfasi, sentimenti contrastanti che oscilleranno tra continuo terrore e incrollabile speranza La narrazione dell’Autrice per mano di Gemma ed Evan svelerà sentimenti e situazioni da entrambi i punti di vista, amplificandone ogni tormento, vivremo infatti in maniera totale sia il percorso di Gemma che si troverà a respirare , in simbiosi con Evan senza nemmeno rendersene conto, e quello tormentato di Evan che da Giustiziere e spietato assassino, si evolverà trasformandosi in un UOMO semplicemente e perdutamente innamorato ,che per Gemma metterà a rischio la sua stessa vita, e quella dei suoi fratelli SIMON , DRAKE , E GINEVRA. La famiglia di Evan i suoi ‘Fratelli’ sono quanto di più perfetto si possa richiedere a dei personaggi di un romanzo, perché se Gemma ed Evan saranno i protagonisti indiscussi, quelli che faranno commuovere, sperare, soffrire il pubblico, loro Simon , Drake e soprattutto la fantastica Ginevra ti rapiranno il cuore. Il primo capitolo di Touched saga , si concluderà con un messaggio di speranza che arriverà dopo momenti di incredibile azione e assoluta sofferenza e disperazione, ma la scelta di Evan sarà solo l’inizio di una nuova vita sempre in bilico con la morte che incomberà su tutti senza alcuna pietà, ed alcuna tregua.
• 
  Meredith Mara

  When small-town bookworm Gemma runs into Evan (ahem, the Angel of Death) her life turns from predictable humdrum to near-death experiences and paranormal romance. BAM! Bring it on. Five pages in, I was hooked.
  
  Penned in alternating POVs, we get to experience the unfolding of this story from Gemma and Evan's perspectives. And I loved those glimpses into Evan's head, especially. That front row seat to his internal struggles as our Angel of Death battles with what he is, the orders he's received, and his feelings for Gemma -- who shouldn't even be able to see him, for Peet's sake!
  
  Dark. Suspenseful. Riveting.
  
  With a brilliant plot line and a supporting cast as intriguing as the main characters themselves. At times, the execution was a bit heavy on the descriptive for me. Which affected pace more than anything else, as Amore's writing is impeccable, and in no way hampered my enjoyment of this EPIC saga. In fact, book two is ready and waiting for me on my Kindle.
  
  A quick ready. Two sittings -- at the edge of my seat, I might add -- as I just had to find out what happens next!
• 
  Denise Aronica

  Purtroppo è stata una lettura tutt'altro che piacevole. Mi ha deluso molto.
  Pecche principali: grammatica, sintassi, poca originalità e richiamo alla saga di Twilight fin troppo spinto!
  Se siete interessanti a sapere per bene il mio parere, potete andare alla recensione sul mio blog dove spiego tutto accuratamente.
  
  http://readbelieve.blogspot.it/2013/0...
• 
  Jennifer G

  I was given this book in exchange for an honest review. Please be assured my review will contain few if any spoilers. Elisa Amore has created a wonderful, original story. I love angels. This is a spin on the typical angel and it's very enjoyable. Their angel origin is a fantastic concept and their duty to mankind makes them a bit tragic.
  
  Elisa is a clever writer that excels at setting and describing a scene and place. The main characters, Gemma and Evan are likable and their connection is compelling. Gemma is especially relatable to me. A main character that loses herself within her own thoughts, in her own mind is a kindred soul. Evan is the guy we all long for, strong, beautiful, good, loyal, his conflict over his job, and completely in love. A man willing to risk everything for the chance to love you makes him even more attractive. "You asked me which star was mine. It's you". Who could resist a love like this; one worth fighting death itself for.
  The story follows the pov for the 2 main characters which I love. The action starts out slow, but the pace picks up and carries until the end of the book. You must keep reading to know the outcome, because it's never certain. Even when you reach the ending, you know it's definitely not over. These characters have so much more story to tell.
  
  My only complaint would be the supporting characters. I wanted more from them. Peter, Drake, Simon, and Ginevra. Ginevra could have her own book and her's and Simon's love may be an even better story. Drake is a mystery and needs an epic love. Peter appears, then somewhat disappears. More involvement in story would have been nice since he played such an important role in Gemma's life previously. I look forward to Elisa Amore expanding on these characters in the future. Maybe she already has and I just need to wait for the English translation. I would happily read their books.
  
  
• 
  Vicky

  This is like twilight but with deep thoughts and angels.
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  Justine (bookwormaniac)

  To start off my review, I just want to say that I enjoyed reading this book sent to me by the author. I do not usually read paranormal/romance books, but this one blew me away in a sweep. I've been fascinated with books that centralize on angels, or in this situation--angels of Death.
  
  This translated novel revolves around a normal teenager named Gemma who suddenly encountered a mysterious presence wherein apparently, she's the only who experienced this. Ever since this happened, she's been delusional and lost in her own thoughts. After this Angel of Death, Evan, interfered a lot of times with Gemma, she felt connected with him, and is slowly falling in love with him.
  
  I definitely enjoyed reading this book. I'm even surprised that even the book being translated, it was still as amazing as it should be. This book is divided into a dual point-of-view, being Gemma's and Evan's, which gave a huge advantage to the book. It was fun reading from a human and an angel's perspective.
  
  

  "You need to learn to seize the day. Shyness is a lasso that binds the wings each of us has. Only if you untie it can you fly. Don't give up on something if you might regret it later. Sometimes all you need to do is reach out and take what's in front of you. Someone else might beat you to it and you'll miss your chance."

  
  
  The thing is, the attachment between the character and myself as a reader was intact. I love how the characters were written; it felt like they were the fictional characters who I really want to be with and hang out with. Actually, all the characters felt like my fictional group of friends, and it was fun hanging out with them while reading this.
  
  Not to mention how beautifully this book was written. The translator did a great job here, definitely commendable. The characters, the story and the dialogue were greatly crafted with an interesting concept that is enough to pull me into their world where angels of death exist to take away lives, and it felt like they took my life for me to live there.
  
  I really recommend this book, and you should try to start reading this book. It may not be as famous as you think, but it's a book definitely worth checking out. If you're interested with a world filled with angels and witches, this one's surely for you.
• 
  Sabrina (Soter) Sally

  Touched è il libro d'esordio, auto-pubblicato, della giovane autrice italiana Elisa S. Amore. Considerate queste premesse avevo delle aspettative abbastanza basse ma certo non mi aspettavo di impantanarmi per più di dieci giorni nella lettura XD I due problemi principali di Touched sono: la scrittura e gli "elementi di Twilight". Lo stile dell'autrice, sopratutto nella prima metà del libro, è troppo descrittivo e "ampolloso": per fare un esempio il primo sguardo tra Evan e Gemma ci viene minuziosamente descritto in ben cinque pagine di metafore, contorcimenti di stomaco e chi più ne ha più ne metta XD Scelta azzardata anche considerando l'editing del libro praticamente inesistente, con vari refusi, errori grammaticali e di sintassi: verbi sballati ("Prima che sarebbe stato troppo tardi"), termini ripetuti troppo volte e/o usati impropriamente ("schernire" tra tutti) e frasi semplicemente prive di senso ("urlai bisbigliando" "gli occhi si muovevano dietro agli occhi"). Il secondo "problema" sono i continui richiami alla famosa saga della Meyer. Se ci fosse stato solo qualche punto in comune o un pò di ispirazione non avrei avuto nulla da ridire ma purtroppo così non è. I luoghi,le scene, i personaggi con le loro azioni, i pensieri e le parole ricalcano in modo palese e netto il mondo di Twilight tanto da essere imbarazzante (sfioriamo il ridicolo XD). Nonostante ciò non ho dato il voto minimo perchè ho trovato anche un paio di cose che mi sono piaciute (copertina a parte XD): mi è piaciuto il fatto che l'autrice abbia evitato il solito triangolo amoroso che tanto odio (anche se la scelta di far sparire Peter come non fosse mai esistito è stata un pò superficiale, ma del resto ad eccezione di Ginevra gli altri personaggi secondari sono evanescenti come fumo XD); Mi sono piaciuti i (pochi purtroppo) capitoli con il pov di Evan; Mi è piaciuta l'idea di Angeli e Streghe che si contendono le anime umane e l'amore proibito tra Simon e Ginevra, anche se la cosa è stata appena accennata nelle ultime pagine. In definitiva anche se è stata una lettura deludente credo che prossimamente leggerò comunque il secondo (l'autrice all'uscita del primo ne aveva già previsti altri 4... sogniamo in grande insomma XD) sperando in un miglioramento e in un pizzico di originalità =)
• 
  moonlightfairyprincess

  This book may have had its moments of being okay but those moments were few and far between.
  
  Ultimately, after reading a 400+ page book, I know very little about the characters except that they are weak willed and incredibly dull, experiencing the same thoughts repeatedly.
  
  The writing also lacked fluidity. It's one of those stories that I truly wonder if the author had a thesaurus out just so she could say the same thing twelve different ways every other page. Repetitive, obnoxious and boring.
  
  I admit I liked the end scene with Faust but that is the only scene that captured my interest. The only other part of the story that was creative to me was the witch and her attachment to a serpent but it was such a brief part of the story, I could only enjoy the abstract idea rather than the story behind it.
  
  All in all, this was not for me and I definitely won't be reading any of the other books in this series.