Title | : | La vigna di Angelica |
Author | : | |
Rating | : | |
ISBN | : | 8820092816 |
ISBN-10 | : | 9788820092818 |
Language | : | Italian |
Format Type | : | Kindle Edition |
Number of Pages | : | 492 |
Publication | : | First published April 28, 2015 |
La vigna di Angelica Reviews
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Sveva Casati Modignani tem uma fórmula mágica: pega numa personagem feminina forte, conta-nos uma história envolvente de uma zona italiana, atrai-nos com o cheiro da sua cozinha e, a somar a isso, desvenda-nos a vida passada de todas as personagens.
Assim se constrói Angelica, uma mulher de 35 anos, herdeira de um vasto património vinículo, empresária de sucesso. Mas também mãe de uma adolescente de 14 anos e esposa de um jornalista de 40 anos, Rafaello, que a trai. No dia em que descobre a traição ela acaba por ter um acidente e é nesse acidente que ela conhece um famoso chef de cozinha, Tancredi D'Azaro. Esse encontro fugaz vai ter consequências no futuro...
Opinião completa em
http://marcadordelivros.blogspot.pt/2... -
8,5 de 10*
Este livro foi uma lufada de ar fresco e não podia ter surgido em melhor altura, já que andava meio emperrada nas minhas leituras (os clássicos que li deixaram-me cansada...). Tenho todos os livros de Sveva editados em Portugal e já os li todos. Confesso que os últimos me deixaram com uma sensação de mais do mesmo, porque o registo deles é similar, mas este "A Vinha do Anjo" voltou a surpreender-me e a oferecer-me horas de leitura agradável.
Comentário completo em:
http://abibliotecadajoao.blogspot.pt/... -
Que final!!!!
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Opinião publicada no
Efeito dos Livros
Com "A Vinha do Anjo", a Signora do bestseller italiano arranjou uma nova fã na família Rodrigues, eu, a eterna apaixonada por Itália que apenas ficou com mais vontade de viajar e se perder na cultura e gastronomia do país e nas províncias tão bem retratadas neste livro.
Mas paramos de falar de mim e do espanto de me considerar fã daqui em diante.
"A vinha do Anjo" é uma belíssima história, mais que um romance sobre uma mulher independente, trabalhadora, decidida e com algum azar no amor, é igualmente a história da terra, do vinho, da paixão por uma arte milenar e das pessoas que a Itália germinou com amor, garra e determinação.
Ler mais -
Esta é a história de Angelica, herdeira de um vasto património vinícola, empresária de sucesso,com uma vida aparentemente perfeita. Mas por trás desta aparente perfeição escondem-se segredos, mentiras e decepções. Até ao dia em que conhece Tancredi...
Mais um livro de leitura fácil e empolgante que não deve perder. -
Com este livro a Sveva Casati Modignani apresenta uma história que nos faz viajar.
Um romance cativante e que prende a nossa atenção desde a primeira página.
Uma vez mais é-nos apresentada uma personagem feminina forte apesar de todos os contratempos que lhe são apresentados nesta fase do seu casamento.
Mais um romance bastante envolvente e que nos permite viajar pela belíssima Itália. -
Due stelle per il semplice motivo che il libro si lascia leggere e che sulla scrittura non si può dire quasi niente.. Quasi.
È il primo libro che leggo di questa scrittrice, forse anche l'ultimo.
La trama non esiste. Lei scopre il tradimento (solo l'ultimo di una lunga serie, ma è troppo disinteressata a lui per accorgersene) del marito e si schianta contro un tizio.. forse avranno una storia! No, o meglio, non si sa. Lei decide di restare con il marito e sfruttare l'altro. Fine.
Il libro si sviluppa sulla storia personale dei personaggi che, però, sono protagonisti di una storia che non c'è.
Lei è egoista a livelli disumani. Non si fila il marito neppure di striscio da più di dieci anni, dà attenzioni alla figlia solo quando le va e quando non ha di meglio da fare e i consigli che le da sono inutili o, peggio, sbagliati.
Tutto il background della protagonista, che di angelico non ha proprio nulla, è inutile perché non aggiunge niente alla storia, forse perché la storia non esiste..
Il libro dovrebbe far vedere i normali problemi delle persone? Della vita di coppia?
Forse, ma lei non si ferma a riflettere, e se riflette il suo unico pensiero che ha è se stessa. Finge di interessarsi alla figlia ma, in realtà, alla prima occasione la liquida perché ha di meglio da fare.
La storia del tizio con cui lei si scontra, e con cui noi crediamo avrà una storia d'amore, è l'unica parte interessante e, se vogliamo, romantica. Peccato che, in "La vigna di Angelica", non c'entra nulla e a noi non ce ne frega niente! Si, perché il povero Tancredi appare per tre volte venti secondi e, alla fine, passa una giornata con lei per poi cadere nel dimenticatoio finché il suo prestigio e il suo lavoro non tornano utili al lavoro di Angelica.
Il povero Raffaello, marito dell'Angelica strega, ci racconta la sua storia, di cui neppure ci importa perché crediamo che lei l'abbia scaricato.
Invece no. Si scopre che lui è un ottimo padre, affettuoso, premuroso e attento e che, se ne avesse la possibilità, sarebbe anche un buon marito. Ma lei non lo calcola minimante. Da quasi quattordici anni è come se non esistesse, né per lei né per il resto della sua famiglia. Si, anche il padre e i fratelli non lo calcolano, probabilmente perché di umili origini.
Il libro è ambientato ai giorni nostri eppure le persone parlano come cent'anni fa, tutti, a prescindere dal ceto sociale o dall'età. E dal sesso della persona.
Eh sì, perché pare stano che gli uomini possano anche parlare!
Ce la prediamo sempre con i personaggi maschilisti ma questa strega di Angelica e il personaggio più sessista di cui abbia mai letto!
Per lei gli uomini, tranne suo padre ovviamente (Angelica non si riferisce alla sua famiglia dicendo "noi" o "la mia famiglia", no. Loro sono i Brugliani, l'unica stirpe, oltre a quelle nobili o molto molto ricche, che meritano di esistere e di partecipare alla vita tra gli umani, gli altri non contano quasi niente.), pare non valgano niente. Non prevede che abbiamo pensieri, emozioni e, tanto meno, sentimenti. Per lei esiste solo lei e la sua vigna, gli uomini sono degli elementi che, dal momento che esistono, servono come braccianti o possono essere sfruttati per il suo tornaconto.
E poi tutto in questo libro tutto è anacronistico: i nomi dei personaggi, il lignaggio, i dialoghi, i rapporti tra le persone. Nessuno parla così oggi e nessun ragazzino dì tredici-quattordici anni si comporta come la figlia della strega.
Anche la figlia è un bel mistero perché ci viene raccontato di lei ma non apporta neanche questo nulla alla storia. Lei ragiona da quarantenne, capisce e analizza i rapporti come un'adulta e non come un'adolescente. Come un'adulta reagisce alla separazione dei genitori e come un'amica si rapporta con la madre parlando del padre e di eventuali altri uomini. Poi scatta, senza apparente motivo, alza un po' la voce, piange e immediatamente si scusa con i genitori per aver gridato. Classico comportamento di un'adolescente che sta per affrontare il divorzio dei genitori!
E dopo una sfilza di ragionamenti, discussioni e pensiero da adulta attenta, arguta e responsabile va a letto con un ragazzo maggiorenne e donnaiolo senza usare precauzioni. La madre si arrabbia perché la figlia non glie l'ha detto PRIMA che succedesse e la sua unica preoccupazione è quella di farle prendere la pillola. I preservativi non vengono neppure presi in considerazione!! Non le consiglia di comportarsi da ragazzina responsabile, non le da alcun consiglio, non l'avverte sulla possibilità di prendersi qualche malattia.. Se ne va alla prima occasione perché lavorare venti ore filate è piacevole ma parlare dieci minuti con la figlia è molto, molto stancante.
Quindi, secondo me, non c'è una storia, tanto meno d'amore, e la vita dei vari personaggi, sviluppata senza motivo e senza che questo sia utile in un qualche modo (l'unico che riflette in maniera costruttiva è il marito che, alla fine, quando speravo riuscisse a liberarsi da quella strega cattiva, viene ripreso in casa) creano un libro che non ha scopi di essere letto. -
Sveva, não curti este livro e isso deixa-me descontente!
Ora, estando de castigo em casa com um puto com varicela, com muito calor e com vontade de viajar até Itália, decidi pegar neste livro, porque são normalmente leituras que avançam rápido e isso dá jeito quando se anda a dormir mal umas noites e não se tem cabeça para algo muito complexo.
E este livro tinha tanto, mas tanto potencial. Só que não!
Era a mulher forte à frente do negócio de família dos vinhos (e eu a imaginar um cenário muito Toscânia) e era um chef lindo e maravilhoso, e portanto toda uma combinação de vinho e comida gourmet à mistura, com romance pelo meio. Só que não foi bem o que estava à espera.
Entrou-se um pouco na história da família de Angelica e um pouco na sua própria história. Entrou-se na história do passado de Tancredi D'Azaro (que acho que foi a parte que mais gostei), mas acabou por ter muito menos detalhe gastronómico do que estava à espera (estava-me a apetecer assim babar com comida como me acontece com os livros da Trisha Ashley).
Portanto, falou-se um pouco de vinho, deu-se a entender que o D'Azaro era um chef deveras importante e conhecido, mas depois o romance ficou completamente em modo chama de isqueiro quase sem gás.
Para vos explicar melhor, tinha de ser muito spoiler, por isso vou conter-me...
Olhem, não gostei da volta que esta história levou. Achei que tinha muito potencial, mas ficou-se ali a marinar em banho-maria e no fim aquilo soube-me um bocado a vinho azedo.
Bah! -
Seriam justas as 3,5*.
Gosto sempre de voltar a Sveva, é como se fosse "comfort read". São sempre histórias simples, que podem estar a acontecer neste momento em qualquer parte do mundo, mas ela escreve com uma mestria que me consegue deixar agarrada sempre!!
Adorei a personagem Angelica, preferia um outro final, mas...
Gostei muito e recomendo!! -
Não foi mau mas não me encantou...
Esta foi a minha estreia com Sveva Casati Modignani, que apesar de ser uma autora bastante popular e conceituada, não me seduziu com este romance. Achei o livro um pouco banal, por vezes até um pouco aborrecido, sem grandes surpresas e sem grande essência. -
3,5*
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Opinião completa em:
http://www.historiasdeelphaba.com/201...
Recordando-vos que apenas posso caracterizar Sveva Modignani por esta experiência singular, aventuro-me a confessar-vos que encontrei uma escritora que descreve prodigiosamente aquilo que a cativa e que consegue passar para o leitor os valores e as mensagens que a motivam na sua profissão. Além disso, é romântica quanto baste, preocupada com o futuro e apreciadora das coisas simples da vida, sendo possível encontrar nas suas personagens e na sua escrita, bela e simples, a admiração e o carinho que sente pela sua Itália.
É curioso, raro, que ao reler a sinopse desde enredo tenha sentimentos ambíguos ao avaliá-la, porque se por um lado me parece contar demasiado sobre o que irão encontrar, por outro fica muito aquém de tudo aquilo que esta história tem para oferecer. Sim, esta é maioritariamente uma narrativa dedicada a Angelica, ao seu prazer pelo que faz e aos seus dilemas familiares, mas é, igualmente, uma obra sobre todos os que tocam a sua vida e que têm um espaço entre o texto, o que lhe confere uma textura, enriquecimento, que de outra forma não alcançaria. Mais do que falar sobre esta mulher, preparem-se para um livro em que descobriram um pouco sobre todos os que fizeram de si o que é actualmente, evoluindo-a e transformando-a, na mãe, esposa e empresária que representa. É uma história sobre uma mulher igual a tantas outras, sim, mas também sobre o mundo empresarial/profissional onde estas pouco se destacam, oferecendo assim a visão interessante de um núcleo cada vez menos incomum.
(...) -
Cercavo un romanzo d'evasione, uno di quelli che ha il solo scopo di rilassare e, possibilmente, divertire: delusione completa.
Non so nemmeno da dove cominciare: dalla scrittura piatta? Dalla trama che non c'è? Dai personaggi totalmente privi di spessore? Dallo snobismo che impregna le pagine dalla prima all'ultima? Dalla classe sociale alto-borghese anni '50 (dialoghi, atteggiamenti, ecc.) trasferita pari pari nel 2015?
Già dimenticato.... -
Lettura piacevole, non impegnativa. Storia contemporanea e avvincente.
Nonostante questo però alcune parti erano molto sottovalutate e frettolose. Nulla di che, non mi ha lasciato molto.
Consigliato chi si vuole rilassare e avere una lettura semplice e veloce. -
Da molti anni come una specie di tradizione, ogni volta che esce un suo libro lo compro subito per regalarlo a mia madre, che poi me lo presta, perché entrambe abbiamo sempre amato questa autrice, ma negli ultimi anni le trame sono diventate sempre più "deboli" ed insieme abbiamo deciso che non ne prenderemo più, anche se a malincuore.
La trama è davvero la fiera della banalità e dell'improbabilità, non che abbia mai scritto capolavori, ma prima i suoi racconti rapivano il lettore, non riuscivi a staccarti dalle pagine, mentre questa volta ho fatto quasi fatica, ero annoiata, mi sembrava di essere tornata a leggere gli Harmony come quando avevo 14 anni.
Do 3 stelle giusto perché per anni mi ha regalato grandi emozioni. -
Li o livro sobretudo para ter uma ideia de como são as senhoras nascidas e criadas no meio das vinha e que agarram com alma e paixão esta herança. O livro está divido por um pouco e da história de cada personagem mais pertinente. Gostei de conhecer melhor a história de vida de Angelica, o seu primeiro casamento com o poeta e o desenvolvimento do segundo casamento com Rafaello apaixonei-me pelo misterioso Tancredi. Adorei mergulhar na sua infância, o seu despertar pela vocação da culinária e o amor por Giulia Maria. Torci e ri com Elisbetta devido aos seus anseios e aventuras de adolescente. Confesso que fiquei um pouco desapontada por não haver um maior desenvolvimento entre o amor de Angelica e Trancredi.
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Mais um romance bem ao jeito de Sveva, fácil de ler e com uma história envolvente e apaixonante.
É interessante a viagem que se faz ao passado de cada uma das personagens, para que se possa melhor entender o momento presente e os sentimentos/atitudes actuais.
Gostei da abordagem do tema "vinha/vindimas/produção vinícola", pois é algo que é uma realidade no país da autora.
O final é que desilude, acho que uma escritora deste nível poderia ter elaborado um remate muito mais lógico e encantador para a história. -
É um 3,5. Se não tivesse sido o fim que foi talvez a classificação tivesse sido mais.
Embora não sendo um romance arrebatador, é bom de ler, sem grande tramas, sem intrigas, mas com histórias de vida intensas que nos envolvem e nos dão a conhecer mais cada personagem sem que sejam maçudas. -
3,5*
Um romance soft, ao estilo da Sveva. Desiludi-me com o final. Para terminar desta maneira não era necessário ter escrito os melhores 14 cap. do livro -
um livro leve e de fácil leitura... gostei.
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Este livro suscitou-me curiosidade há há alguns anos e coloquei-o aqui em tbr no Goodreads para não me esquecer, mas só quando vi um post há poucos meses sobre ele é que me relembrei e decidi a requisitá-lo na biblioteca para o ler. Ia com expectativas algo altas porque a escritora, pelo que sei, é uma escritora prolífera, bem aclamada, o tal post que me relembrou do livro falava bem da história e o que tenho para dizer no final é que este gajo promete mas não cumpre. Temos uma história base, por assim dizer, da protagonista, Angélica, que sofre umas desavenças com o marido e com a filha, mas que serve apenas de âncora para as várias histórias que nos vão ser contadas, quase todas elas contadas de uma personagem para a outra, literalmente "eu vou contar-te a história da minha vida agora". Algumas servem para explicar a mudança de carácter de algumas personagens, outras servem para contar uma história dentro desta história apenas, porque no final aquela personagem não vai acrescentar nada ao resultado final. A maior parte delas é aborrecida, a última achei interessante porque pensava que ia acrescentar valor mas o resultado final da história nada sofreu com isso e foi bastante desapontante - nunca previ que o final fosse aquele de tão chato que é. E para acrescentar a esta desilusão, temos a escrita do livro. Não sei se é normal as personagens desta escritora falarem assim, se foi só neste livro, mas elas falavam de uma forma tão formal, quase em forma de discurso do que em tom de conversa, inclusive a filha da protagonista de 14 anos, que se torna irreal e incongruente com a realidade. Ninguém fala assim numa conversa normal e fazia-me revirar os olhos quase todas as vezes que via isso acontecer - coitados dos meus olhos porque foram muitas!
Não me vejo a tentar ler algo mais desta escritora. Não me impressionou de todo nem com a história, nem com as personagens ou as descrições. Acho que há muito melhores livros por aí à minha espera. -
Le protagoniste di Sveva Casati Modignani sono sempre delle donne forti come nel caso della protagonista in La Vigna di Angelica.Il romanzo si snoda attorno ai filari di viti piemontesi della famiglia Brugliani,
fino a giungere alle prelibatezze culinarie dello chef Tancredi D'Azaro. Due mondi completamente diversi, oserei dire ma ben amalgamati tra loro in questa storia.
Angelica Brugliani è una donna tenace, a volte testarda, una donna che affronta le sfide della vita sempre a testa alta.
Mentre Tancredi D'Azaro è un uomo affascinante sia dentro che fuori, un uomo dalla vita un po' particolare, e che difficilmente una donna potrebbe dimenticarlo dopo averlo incontrato.
In conclusione, questo libro ci dà un messaggio chiaro, è cioè , ci sono situazioni che ci portano spesso davanti a un bivio e la scelta sta solo a noi.. Buona lettura! -
É uma história incrivel de 3 famílias que se encontram em algum momento da vida.
Envolvi-me muito com a história de Tancredi D'Azaro, apesar de supostamente não ser uma personagem assim tão importante, em comparação com Angélica.
Tenho reparado ao longo das obras desta autora que gosta bastante de casos amorosos extra-conjugais e que acabam com as personagens juntas à mesma, como se a traição fosse apenas um misero erro e não tivesse qualquer impacto, quando sabemos que na vida real, na maioria dos casos, não é assim.
Destaco também a importância da cultura regional, das origens de cada pessoa.
Em suma, gostei bastante da história, mas gostaria de outro final. -
A leitura sobre a vida de Angelica começou de forma fluida e interessada, com a descoberta da traição do marido Raffaelo. Após isto, a história esmoreceu, com poucos pormenores no decorrer das acções e nos diálogos. Felizmente, a partir do meio do livro a autora permitiu-me reviver o passado de várias personangens para entender a construção do carácter de cada uma e o que as leva às decisões de hoje. A parte sobre o Tancredi foi a que mais me emocionou e me permitiu recuperar o entusiasmo pela história. Assim dou três estrelas para este livro que me proporcionou uma boa leitura para ocupar o tempo.
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3,5⭐️
Long rows of vines lie on the soft slopes of Borgofranco. For two centuries the Brugliani family owns that ancient village and vineyards, treated with patience for fine wines and inimitable. Thirty-five years, Angelica is the heir of the tradition and family heritage. Mother, wife, successful entrepreneur: everything looks perfect in her life. Only she knows that behind that facade lurks a Shadow zone, made up of lies – those of her husband – and broken dreams. -
Primissimo libro letto di questa scrittrice, scelto completamente a caso nella mia libreria.
Una lettura spensierata, fresca e leggera che mi ha portato ad aggiungere Sveva Casati Modignani nella lista dei miei scrittori preferiti.
Angelica e la sua determinazione nell'essere sempre la migliore è un esempio di vita, di forza ma anche di consapevolezza e carattere.
Un buon insegnamento, un buonissimo libro. -
Di certo non il migliore libro di questa autrice in quanto nel complesso risulta piuttosto approssimativo.
Una protagonista abbastanza contradditoria e anche antipatica, un marito che apparentemente sembra solo un perfetto mascalzone, e poi tanti altri personaggi, appena abbozzati per una storia che non decolla. Si legge, ma c’è di sicuro di meglio.
Effettive tre stelle e mezzo. -
«“A Vinha do Anjo” é um livro recomendado para fãs de romances familiares e dramas emocionantes. Se procuras uma história que te faça refletir sobre os dilemas da vida e a procura pela felicidade, este livro é uma ótima opção.»
Opinião completa:
https://alilianaraquel.pt/a-vinha-do-... -
Maybe a 2.5? Because what kind of ending is this? What did that man do to show her he changed? Literally nothing. I’d have liked to see her follow her heart and instead saw her settle for what everyone else wanted. She is a strong woman! WTF! Ugh.