Il Giorno del Drago: Nel Cuore Della Citta' Vecchia (Storie da un Altro Evo 1) by Mala Spina


Il Giorno del Drago: Nel Cuore Della Citta' Vecchia (Storie da un Altro Evo 1)
Title : Il Giorno del Drago: Nel Cuore Della Citta' Vecchia (Storie da un Altro Evo 1)
Author :
Rating :
ISBN : -
ISBN-10 : 9788890840722
Language : Italian
Format Type : Kindle Edition
Number of Pages : 96
Publication : First published October 3, 2014

Jelicho is a bounty hunter who has begun to feel the burden of his age and all he wants is one last job that would let him settle down. Finding a phoney like Kafra will be a breeze and the reward will be in his pockets before dawn!What Jelicho doesn’t know is how mistaken he killing Kafra is easy, but making him stay dead is a damned problem. In the old city nobody is ever safe and plans never go the way you want.“The night had transformed the city into a black labryinth. Jelicho walked through the crooked alleys and could clearly perceive the presence of indistinct shadows moving behind the corners or spying from the windows. They retreated as soon as they saw the Moor put his palm on the enormous scimitar’s handle, tall as he was like a giant dressed in clothes that made him seem a demon. At times he felt like an old lion, who frightened the young men still too terrorized to face him, lurking in the shadows and awaiting the day he would finally be weak.”==============================================="Kafra the Magnificent" is the first adventure, full of action, in the world of Altro Evo, Sword & Sorcery fantasy novel, adventurous and self-contained.Altro Evo is a series of adventures in an alternate fantasy world (some sort of Sword & Sorcery magic-punk). Every ebook has a different hero, the story is independent but closely connected to the other episodes. All events take place over the same day, within the walls of the same old city, like a jigsaw puzzle.The series can be read in any order and each one is a self-contained ebook.


Il Giorno del Drago: Nel Cuore Della Citta' Vecchia (Storie da un Altro Evo 1) Reviews


  • Luca

    Sarò franco: non avevo grandi aspettative nel mettere le mani su questo racconto, mi dicevo "che valore potrà mai avere un racconto in regalo su amazon?", ebbene mi sbagliavo.
    Ho divorato il racconto, caratterizzato da una scrittura brillante e scorrevole che mi ha lasciato con la voglia di approfondire le vicende del Moro.
    Il mio voto è 7 ma, non potendo attribuire 3.5 stelle, ne darò 4 come incoraggiamento a questa autrice emergente.

  • Francesco Manno

    Il Giorno del Drago: Nel cuore della città vecchia è il primo ebook sword and sorcery di Mala Spina, dedicato alla serie Altro Evo; ambientato in un mondo immaginario nel quale il livello tecnologico è simile a quello del Medioevo.
    Da amante del genere quale sono, non potevo non scrivere una recensione relativa a questo splendido ebook.
    Il racconto è ben congeniato, presentando una prosa asciutta ed efficace e una trama che si dipana lentamente ma senza inutili fronzoli, accattivando il lettore. L’azione e l’avventura giocano un ruolo fondamentale nella vicenda, così come i combattimenti corpo a corpo; anche se non manca l’humor tipicamente decampiano.
    Ciò non vi induca a pensare che non siano presenti la magia, il soprannaturale e gli elementi orrorifici. Spaventose creature popolano questi territori ed esseri mefitici attendono di combattere i personaggi della vicenda. Abbiamo sanguisughe mostruose, draghi, mutaforma ed esseri aberranti, dipinti con maestria dalla nostra Mala Spina.
    Direi che il piatto è ricco. Ma procediamo oltre.
    Il protagonista della storia, Gillean Conroy, è un personaggio atipico, originale e tratteggiato con dovizia di particolari dall’Autrice. Il nostro è lontano anni luce dagli eroi senza macchia e senza paura dell’high fantasy. Ma non ha nemmeno le caratteristiche degli antieroi dello sword and sorcery classico.
    Non è mosso dalla volontà di salvare il mondo dal male. Non è dotato della possanza fisica e dell’abilità di guerriero di Conan il cimmero, posto che, quasi sempre, viene sopraffatto nei combattimenti che lo vedono coinvolto. Non ha i poteri soprannaturali di Elric di Melniboné. Ed infine, non ha nemmeno l’astuzia del Gray Mouser.
    E, allora, direte voi, perché Gillean risulta tanto affascinante?
    La risposta è semplice. Questo personaggio è accattivante proprio per il fatto di racchiudere in sé le debolezze e i vizi tipici dell’uomo, il che lo rende credibile e apprezzabile.
    Un altro personaggio rilevante nella vicenda è Denji, misteriosa donna orientale, sensuale e perigliosa, come una tigre; che avrà un ruolo fondamentale nel corso dell’avventura.
    Insomma, Il Giorno del Drago: Nel cuore della città vecchia è un ottimo ebook per iniziare per una serie di sword and sorcery, che sicuramente divertirà tutti gli appassionati del genere, ma anche dai lettori di fantasy.

  • Francesco Manno

    Kafra il Magnifico: Caccia al mago è un ebook fantasy di Mala Spina, secondo volume di Storie da un Altro Evo. Si tratta di un ciclo di racconti di sword and sorcery autoconclusivi in cui i protagonisti non sono i classici eroi senza macchia e senza paura, e nemmeno nerboruti guerrieri. Al contrario abbiamo delinquenti, pavidi, bifolchi, cialtroni, ladri, donne di facili costumi e alchimisti che si muovono nei peggiori quartieri della Città Vecchia.
    Il setting è un mondo immaginario nel quale la tecnologia è simile a quella del Medioevo.
    In questo episodio ci vengono narrate (in terza persona) le avventure di Jelicho, un cacciatore di taglie di colore (che ricorda molto Azeem nel Robin Hood di Kevin Reynolds, interpretato da Morgan Freeman), al quale viene affidato l’incarico di catturare Kafra, sedicente mago che ha truffato una nobildonna. Questa missione tuttavia si rivelerà più difficile del previsto, dato che Kafra pare avere sette vite come i gatti.
    Jelicho è il personaggio al quale viene dedicato maggiore spazio dall’Autrice (come è giusto che sia in un racconto di questa lunghezza) ed è caratterizzato egregiamente, in quanto presenta non sono grandi abilità di guerriero, ma anche un profilo psicologico umano e quindi credibile (tra cui la passione per le donne).
    La storia è frizzante, ben scritta e procede rapidamente tra scontri all’arma bianca, fughe rocambolesche e situazioni comiche.
    Consiglio caldamente questo racconto a tutti gli amanti dello sword and sorcery e in particolare agli amanti di Lyon Sprague de Camp.

  • Alessia Palumbo

    *RECENSIONE DI TUTTI E QUATTRO I VOLUMI DI ALTROEVO

    Ho deciso di recensire insieme i quattro volumetti (dovrebbero essere sei, e infatti aggiornerò non appena ne avrò occasione), perchè credo che il fantasioso mondo di Mala Spina meriti di essere guardato nel suo insieme.

    Le quattro storie si ambientano nella stessa città, nello stesso giorno, e anche se sembrano apparentemente slegate fra loro, tramite fili sottili si vanno a intersecare, dipendendo l'una dall'altra più di quanto un lettore disattento potrebbe inizialmente pensare.
    La particolarità dei quattro racconti di AltroEvo è ciò che maggiormente li distingue dagli altri fantasy; i protagonisti non sono il fanciullo prescelto, il re, il gruppo di avventurieri variopinto, ma esseri umani come noi che si trovano, loro malgrado, in eventi più grandi di loro. Immaginate di trovarvi coinvolti in un piano per sventare un attacco terroristico alla Casa Bianca, e, senza alcun preavviso o preparazione, siate l'unica possibilità di riuscita. Credo che i personaggi abbiano provato le stesse emozioni e l'ho trovato molto divertente. Cercherete nonostante tutto di fare la cosa giusta, e così loro, non principi o re, ma marinai, mercenari, cameriere, figure che sarebbero state sullo sfondo di qualsiasi altra storia, ma che qui hanno finalmente il posto che spetta loro. Peccato che sia la Città Vecchia.

  • Antonella Sacco

    Questo primo episodio della serie Altro Evo, che è comunque un romanzo breve autoconclusivo, narra le disavventure di Gillean Conroy, marinaio, alle prese con un dopo sbronza terribile nei meandri della città vecchia. La storia è divertente, ben scritta e narrata con ironia, non mancano i colpi di scena e le descrizioni dell'ambiente lo rendono vivo e visibile. Una piacevole lettura.

  • Maria Mantovani

    Recensione da The Mantovanis Blog

    Continuano le nostre recensioni dei libri disponibili gratuitamente durante il periodo di quarantena.

    Questa volta vi parliamo de “Il giorno del drago- nel cuore della città vecchia” di Mala Spina (2014): si tratta di un romanzo breve (o racconto lungo?) della serie “Altro Evo”.

    Questo è la prima parte della saga, ma tutti i libri sono indipendenti e autoconclusivi, e quindi si possono leggere tranquillamente da soli. Per chi invece avesse già letto altri volumi, noterà degli omaggi e degli accenni (io, per esempio, ho notato una vecchia conoscenza di “Brutta come la morte”), che vi faranno piacere.

    “Il giorno del drago” inizia con il risveglio post-sbornia del protagonista Gillean Conroy, un marinaio di un mercantile commerciale, che si ritrova in una taverna senza alcun ricordo di cosa sia capitato e di come mai sia senza i suoi compagni. Attraverso la confusione e lo spaesamento di Gillean, l’autrice presenta il mondo cittadino in cui è ambientata la saga e, pian pianino, attraverso i flash-back, porta il protagonista e il lettore fino a capire cosa sia successo.

    Lo stile è molto fluido nonostante le molte descrizioni, si capisce che si tratta di un primo volume di una saga più ampia, visto che il wordbuilding appare notevole; il racconto si legge velocemente ed è piuttosto divertente. Personalmente avevo trovato più nelle mie corde “Brutta come la morte”, ma questo ha qualcosa che mi ricorda quei film anni Ottanta-Novanta ambientati a Chinatown che, sono sicura, potrà piacere a molti.

    In conclusione, una lettura piacevole e divertente, inserita in un’ambientazione notevole alla sword and sorcery.

  • Alessia Palumbo

    *RECENSIONE DI TUTTI E QUATTRO I VOLUMI DI ALTROEVO

    Ho deciso di recensire insieme i quattro volumetti (dovrebbero essere sei, e infatti aggiornerò non appena ne avrò occasione), perchè credo che il fantasioso mondo di Mala Spina meriti di essere guardato nel suo insieme.

    Le quattro storie si ambientano nella stessa città, nello stesso giorno, e anche se sembrano apparentemente slegate fra loro, tramite fili sottili si vanno a intersecare, dipendendo l'una dall'altra più di quanto un lettore disattento potrebbe inizialmente pensare.
    La particolarità dei quattro racconti di AltroEvo è ciò che maggiormente li distingue dagli altri fantasy; i protagonisti non sono il fanciullo prescelto, il re, il gruppo di avventurieri variopinto, ma esseri umani come noi che si trovano, loro malgrado, in eventi più grandi di loro. Immaginate di trovarvi coinvolti in un piano per sventare un attacco terroristico alla Casa Bianca, e, senza alcun preavviso o preparazione, siate l'unica possibilità di riuscita. Credo che i personaggi abbiano provato le stesse emozioni e l'ho trovato molto divertente. Cercherete nonostante tutto di fare la cosa giusta, e così loro, non principi o re, ma marinai, mercenari, cameriere, figure che sarebbero state sullo sfondo di qualsiasi altra storia, ma che qui hanno finalmente il posto che spetta loro. Peccato che sia la Città Vecchia.

  • Darth Miky

    Again, not my cup of tea.
    Tuttavia mi sento di precisare che la storia è leggera, carina, scorrevole e dal finale divertente. Ottima per i momenti in cui non si è alla ricerca di un romanzo complesso o semplicemente ci si vuole rilassare un po', prima di iniziarne uno.

  • Marme

    x il pon va bene

  • Marta Duò

    Secondo volume della serie Altro Evo, è autoconclusivo come il suo predecessore: in comune, i due hanno l'ambientazione, che ora si amplia fino alla città nuova e alle zone residenziali dei nobili, facendoci passare dalla prospettiva di un uomo di passaggio come Gillean a quella di un cacciatore di taglie come Jelicho, abile a muoversi nei bassifondi ma anche richiesto al servizio delle alte sfere.
    Proprio da lì comincia un'avventura che, purtroppo per lui, non sarà affatto l'ultima: nonostante cinquant'anni abbiano il suo peso, Jelicho preferisce lasciarsi attrarre dalla ricca ricompensa promessa dalla contessa Dellevers piuttosto che cucirsi le mani maledettamente bucate. In fondo, lei chiede solo che gli riporti i suoi gioielli e (vivo) quel cialtrone, mago da strapazzo di Kafra il Magnifico... una passeggiata, insomma, no? No.

    Kafra è facilissimo da uccidere: basta consegnarlo alla giustizia e lasciare che sia decapitato, oppure non muovere un muscolo mentre cade nel porto ribollente di sanguisughe, o ancora guardare da lontano mentre una freccia gli trapassa il collo. Il problema è che torna sempre, con il suo abito giallo e la schiena sudata.
    Forse il Collegio Arcano non lo cerca solo perché uno dei suoi alchimisti ha contratto debiti con lui. Forse uno di quei debiti è stato pagato con l'oggetto sbagliato.

    Lo stile è assolutamente all'altezza del primo, per me anche di più: non ci sono quei flashback che mi erano dispiaciuti nel racconto precedente, e ci sono più "scontri armati" a movimentare ulteriormente la storia.

  • Il Lettore

    Il secondo volume, che davvero e incredibilmente ho atteso con molta trepidazione, dell'autrice self che più apprezzo.
    Torniamo ad Altro Evo, torniamo nei vicoli della città vecchia all'inseguimento di un uomo che, pare, non sia particolarmente difficile da uccidere, ma farlo restare morto è tutt'altra storia... E Kafra, l'eroe grigio di questo racconto lo impara a sue spese. Eppure, per un assassino prezzolato della sua esperienza, questa sarebbe dovuta essere un'ultima, semplice e quasi banale missione.
    Ancora una volta lo sword and sorcery più puro si mescola con sapienza alla cultura e al buon italiano scritto, condita con ironia questa storia fantasy la si può annoverare senza alcun dubbio tra le migliori degli autori indipendenti.
    Come ne "Il giorno del drago" i personaggi li si scopre poco alla volta, un tassello dopo l'altro, finendo per avere un quadro chiaro solo una volta che Mala Spina ha messo l'ultimo punto all'ultimo periodo. Magistrale la conduzione della narrazione, senza un attimo di tregua, ben ritmata e con descrizioni precise e minuziose senza essere noiose; i personaggi ben caratterizzati e anche in questo caso con una caratterizzazione a tinte sfumate, dove a prevalere è il grigio e non il bianco o il nero.

  • Marta Duò

    Il protagonista di questa storia è Gillean Conroy, marinaio della Strega di Qader, il mercantile più veloce dei mari meridionali. Nonostante la rigida morale di uomo del nord, riesce a risvegliarsi sotto un tavolo, con mille puntini che gli danzano davanti agli occhi: che sia ubriaco fradicio è ovvio, un po' meno è il come si sia trovato in quella situazione.

    Lo stile si adatta al narratore, in terza persona limitata al nostro marinaio. L'ironia è tutta nelle situazioni, che sarebbero quasi normali se vissute da sobri, e nei comportamenti, senza assolutamente cedere all'umorismo facile di un linguaggio stupido/volgare o, peggio ancora, delle scenette ridicolo-americane.

    Il giudizio finale è che l'ho trovato un libretto scorrevole e simpatico. Lo consiglio caldamente a chi non è mai stato attratto dal classico fantasy d'azione, vuoi perché troppo pieno di cliché ormai superati -deus ex machina e altre amenità- o per motivi suoi personali, ma anche a chi non sopporta altri generi e vuole comunque cambiare un po' aria.

  • Luca Cresta

    E' sicuramente un buon testo Fantasy questo racconto lungo di Malaspina. Buona la localizzazione ed i vari personaggi, cosi come il trick magico. Quello che non mi ha soddisfatto al 100% è la storia, forse troppo corta e con diversi intrecci, che rimangono alla fine non chiariti. Tuttavia trattandosi di un progetto su 4 testi, mi riprongo una revisione dell'impressione al termine dei 4.